Modello 730 per il 2010 online e le novità sulla Dichiarazione dei Redditi 2009

In vista della Dichiarazione dei Redditi 2009, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei contribuenti il Modello 730 da compilare entro e non oltre il 30 aprile 2010; nel caso in cui il contribuente si rivolga ad un Caf o ad un professionista abilitato il termine è prorogato al 31 maggio 2010.

Il nuovo 730 è disponibile per essere scaricato privatamente on line dal website del Fisco.

Sarà a discrezione dei professionisti compilatori verificare la corretta compilazione e la conformità della dichiarazione, mentre chi desidera compilarlo in autonomia, dovrà re-inoltrare il modulo opportunamente completo di tutte le informazioni via mail, conservando la documentazione fino al 31 dicembre 2014.

Ecco le Specifiche per una giusta Dichiarazione dei Redditi 2009:

– è stata confermata la detrazione IRPEF del 55% sui lavori finalizzati al risparmio energetico (quindi, installazione dei pannelli solari, sostituzione di caldaie, nuove finestre con di infissi);

– i contribuenti che nel 2009 abbiano ereditato, ricevuto in donazione o acquistato un immobile oggetto di interventi di riqualificazione nel 2008 possono rideterminare il numero delle rate residue della detrazione del 55%.

Il nuovo Modello 730 ha poi introdotto alcune nuovi voci, ovvero:

– Prospetto coniuge e familiari a carico, quadro C. E’ stata eliminata la parte inerente alla richiesta del bonus straordinario.

– Redditi di lavoro dipendente e assimilati, quadro E. E’ stata eliminato il riferimento al lavoro straordinario e/o supplementare e introdotto Somme per incremento di produttività.

– Oneri e Spese nel quadro G, sezione IV. E’ stata introdotta la colonna 4 dove indicare le spese sostenute per l’acquisto di televisori, mobili, elettrodomestici e computer per cui è prevista un’agevolazione della detrazione d’imposta del 20% da ripartire in cinque anni.

– Crediti d’imposta. E’ stata introdotta la sezione riservata ai contribuenti che hanno subito il sisma d’Abruzzo e che hanno dovuto provvedere alle spese di ricostruzione o riparazione degli immobili colpiti. A loro spetterà un credito di imposta per le spese relative alla riparazione o ricostruzione di case danneggiate o distrutte e per l’acquisto di una nuova abitazione principale, con un bonus che sarà distribuito in 20 anni se si tratta della prima casa o in 5/10 anni per le spese relative ad altri immobili.

A rimanere invariate le agevolazioni per l’iscrizione dei figli all’asilo nido (19% a fronte di una spesa massima di 632€); l’abbonamento ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale (per un tetto massimo di spesa di 250€); le spese per le iscrizioni ad attività sportive per i ragazzi fino ai 18 anni (su spesa massima di 210€).

Infine, docenti e insegnanti beneficieranno di una detrazione del 19% sulle spese di autoaggiornamento e formazione.

Paola Perfetti