A Chieti un contributo a fondo perduto per il miglioramento organizzativo delle imprese.

Nel quadro delle attività istituzionali volte a sostenere e potenziare la capacità competitiva delle imprese locali, l’Agenzia di Sviluppo, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Chieti, vara anche quest’anno il bando del progetto denominato Servizi alle PMI, che prevede un insieme integrato di servizi e anche l’erogazione di un contributo finanziario per la realizzazione di interventi di miglioramento organizzativo a carattere innovativo nelle seguenti aree: strategia ed organizzazione; amministrazione e finanza; marketing ed internazionalizzazione; controllo di gestione; sistemi di gestione per la Qualità, Sicurezza o Ambiente; sistemi di produzione e logistica; sistemi informativi; e-business; certificazioni EMAS e SA8000.  

I beneficiari del bando sono le PMI attive ed in regola con il pagamento del diritto annuale, con sede operativa in provincia di Chieti e che svolgono attività prevalente nei seguenti settori economici:

  • Agricoltura, silvicoltura e pesca (limitatamente alle attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti);
  • Attività manifatturiere;
  • Fornitura di energia elettrica, gas vapore e aria condizionata;
  • Fornitura di acqua: reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;
  • Costruzioni;
  • Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e per la casa;
  • Trasporto e immagazzinaggio;
  • Attività dei servizi di alloggio e ristorazione;
  • Attività dei servizi delle Agenzie di viaggio, dei tour operator.

 

Le imprese che presentano domanda per la fruizione completa del pacchetto integrato possono partecipare all’assegnazione di un contributo finanziario per la realizzazione di interventi di miglioramento organizzativo a carattere innovativo. Il costo a carico delle imprese è pari a 260 euro.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili e, comunque, fino ad un massimo di 3.250 euro.