Al via i saldi estivi. I consigli di Infoiva ai negozianti.

Al via oggi una nuova stagione dei saldi. Queste le nostre 5 raccomandazioni ai negozianti per vendere di più e fidelizzare i clienti.

Anche se la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla vostra discrezionalità, concedetela entro la fine dei saldi. Il cliente apprezzerà la vostra disponibilità. E magari tornando una seconda volta nel vostro negozio per cambiare il capo acquistato, effettuerà nuovi acquisti.

Attenzione, se il prodotto è danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n. 24/2002), scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

Nessuna legge vi obbliga a far provare i capi d’abbigliamento ai vostri clienti. Ma offrire questa possibilità ai clienti, che vi costa? Alzerete certamente il livello di soddisfazione dei vostri clienti.

Se siete soliti accettare le carte di credito, dovrete obbligatoriamente accettarle anche durante il periodo dei saldi.

Nulla vieta di porre in vendita capi appartenenti non alla stagione in corso, ma ,mettere in vendita prodotti vecchi, riduce le vostre possibilità di vendita e la vostra credibilità agli occhi dei clienti. Mettete in vendita prodotti della stagione in corso.

Last, but not the list…indicate sempre il prezzo normale di vendita, lo sconto ed il prezzo finale… e non fate i furbi, aumentare il prezzo di normale di vendita è la peggiore delle scorrettezze che potreste fare ai vostri clienti, e se dovessero accorgersene, il cliente lo perdereste per sempre!

Leggi il calendario dei saldi estivi 2010.