Antonello Giannangeli, di CDO, racconta Matching Innovazione Genova

Approfondiamo il nostro focus su Matching Innovazione Genova, facendoci raccontare tutto da Antonello Giannangeli, Organizzatore di Matching.

Che cos’è Matching Genova?
Matching Innovazione è un evento B2B della Compagnia delle Opere, realizzato in collaborazione conevento B2B della Compagnia delle Opere, che mira a promuovere le relazioni tra gli imprenditori. Sulla scorta dell’esperienza del già affermato Matching di Milano, che si svolge a novembre abbracciando ben 22 settori merceologici, ci siamo concentrati su una tematica più verticale, l’innovazione, coinvolgendo 200 pmi da tutta Italia interessate a fare rete tra loro e a dialogare con le grandi aziende di un gruppo leader nel mondo.

Come si prepara un evento così particolare?
Un lavoro preliminare con il partner Finmeccanica ha consentito di circoscrivere alcune aree di pertinenza, da cui sono emersi i settori merceologici preferenziali in cui cercare le aziende da coinvolgere. Il perimetro della ricerca è stato così circoscritto ai settori meccanico, elettronico, ICT, automazione industriale, trasporti e logistica ed energia rinnovabile.

E dopo?
Le 40 sedi CDO a livello nazionale si sono “mobilitate” per partecipare alla preparazione di questa manifestazione, fino ad arrivare al coinvolgimento delle 200 aziende di questa prima edizione.

Quali sono gli enti e le Regioni maggiormente coinvolte nel Matching di Genova?
Innanzitutto, la Regione Liguria e quindi la CDO Ligura, che aveva il compito di coinvolgere le aziende del territorio ligure – cosa naturale data la vicinanza geografica e la maggiore presenza delle imprese di Finmeccanica. A seguire, tutte le altre sedi locali delle varie Regioni più o meno lontane dalla Liguria e che si sono via via coordinate lavorando con noi all’interno di un progetto che comprende un incontro periodico ogni 3 settimane circa, che si tiene a Milano. In quelle occasioni abbiamo approfondito i temi, le modalità, le opportunità che si sarebbero potuti generare da Matching, partendo dalla conoscenza delle aziende presenti da valorizzare attraverso questa manifestazione.

Che cosa valorizzare?
Prima di tutto, l’opportunità di fare rete: per competere nel mercato non è più pensabile concepirsi da soli “contro tutti”, soprattutto nei settori ad alta tecnologia. Inoltre, dato il target medio-alto delle aziende e degli interlocutori coinvolti, l’altro grande vantaggio per le imprese partecipanti è una maggior visibilità rispetto a partner e competitor. Questo apre alla possibilità di compiere una fondamentale operazione di benchmarking rispetto al posizionamento delle aziende del settore in cui si opera e in quelli affini.

Come si passa dal confronto alla collaborazione?
Matching Innovazione nasce con il preciso intento di offrire uno spazio per far conoscere le altre imprese tra loro per sviluppare delle partnership, e quindi trovare tutte quelle relazioni che consentono di acquisire un vantaggio. Si tratta di un vantaggio che nasce dalla relazione con determinate imprese per una questione di competenza, per una presenza territoriale, per l’opportunità che le stesse offrono nel realizzare un proprio progetto di sviluppo. Senza dimenticare, come abbiamo detto prima, la possibilità di incontrare i big di Finmeccanica o altre grandi aziende, leader nazionali e presenti anche a livello internazionale, o di riferimento per la Liguria.

Un esempio di come può nascere una partnership?
Il direttore acquisti di un’azienda di Finmeccanica ha chiarito che uno dei criteri adottati per selezionare un’impresa con cui collaborare è la sua capacità di operare in più settori merceologici, offrendo un sistema integrato tra meccanica, elettronica, software e servizi. Ecco che allora, facendo rete, aggregandosi ad altre realtà, anche piccole imprese – magari specializzate, giustamente, in un prodotto di nicchia – possono proporre soluzioni a grandi player.

Le attese per questa prima edizione?
I numeri che speravamo di ottenere sono stati confermati: le 200 aziende presenti svilupperanno circa 3000 incontri di business nella due giorni genovese. Abbiamo fatto un gran lavoro di “qualificazione preventiva” dei bisogni dei partecipanti per supportarli rispetto alle aree di collaborazione identificate. Ora non resta che vivere sul campo questi incontri, insieme con gli altri eventi clou della manifestazione. Nel primo giorno, il convegno Innovare per crescere, con molti ospiti del mondo politico e industriale. Nel secondo, la Conversazione Imprenditoriale con gli amministratori delegati di quattro imprese di Finmeccanica e del presidente del Dixet, il distretto dell’elettronica e delle tecnologie avanzate della Liguria. Infine, il calendario prevede nove workshop di approfondimento su temi ad hoc per l’innovazione.

La curiosità?
Mutuando il modello anglosassone, ci sarà uno Speed Dating fra, da un lato, ricercatori universitari e centri di ricerca che portano brevetti e idee di start up e, dall’altro, imprenditori che proprio su quei temi hanno degli interessi specifici. Si tratta di un’esperienza unica, molto interessante, unica come è unico lo spirito del Matching. Una kermesse nata e sviluppata in casa CDO con le modalità che sono proprie di questa associazione e che non è facilmente replicabile in altri ambiti.

Insomma, da non perdere!

Paola Perfetti