Il nuovo codice del turismo garantirà ottime opportunità di crescita del settore

Il nuovo codice del turismo garantirà ottime opportunità di crescita del settore

Il nuovo codice del turismo garantirà ottime opportunità di crescita del settorePaolo Righi, Presidente Nazionale Fiaip esprime soddisfazione per il nuovo codice del turismo: “E’ una svolta storica ed una grande opportunità per tutti gli agenti immobiliari. Per la prima volta in Italia chi svolge attività di mediazione immobiliare potrà offrire nuovi servizi complementari alle locazioni turistiche. Si tratta di una grande vittoria per la Federazione“.

Con il Codice del Turismo “l’esercizio dell’attività di mediazione immobiliare – per le locazioni di unità abitative ammobiliate ad uso turistico – è compatibile con l’esercizio di attività imprenditoriali e professionali svolte nell’ambito di agenzie di servizi o di gestione dedicate alla locazione”. I riferimenti legislativi sono in particolare il testo del Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo, a norma dell’articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n° 246, nonché l’attuazione della direttiva 2008/122/CE, relativa ai contratti di multiproprietà,  ai contratti relativi ai prodotti per le vacanze di lungo termine, ai contratti di rivendita e scambio.

Il provvedimento entrerà in vigore il 21 giugno. “Si tratta di una nuova ed importante opportunità per gli agenti immobiliari – dichiara Paolo Righi, Presidente Nazionale Fiaip – che amplia l’attività delle agenzie, consentendo, agli stessi agenti che operano nel campo delle locazioni turistiche, l’offerta diversificata di servizi per la gestione immobiliare turistica“. Con questo provvedimento si prevede un riordino complessivo della normativa in materia di turismo e il legislatore viene incontro alle richieste avanzate da Fiaip alle istituzioni sia per la regolamentazione delle “case – vacanze” , in modo da garantire maggior trasparenza ai consumatori, sia per consentire alle agenzie immobiliari di fornire nuovi servizi complementari per le locazioni.

Le seconde case “vacanza” in Italia sono più di 3 milioni per più di 12 milioni di posti letto, un’ottima opportunità per la ricezione.