Le applicazioni Google pensate per le Pmi

di Mirko ZAGO

Il gigante Google ha da poco investito nel potenziamento dei servizi dedicati alle imprese. Al centro dell’offerta vi sono una serie di applicazioni innovative, che possono rappresentare soluzioni intelligenti per districarsi tra le mille necessità organizzative quotidiane. L’obiettivo commerciale è palesemente quello di sconfiggere il rivale Microsoft che con il prodotto Exchange, detiene la quota maggiore di utilizzatori nel segmento. Le offerte sono veri e propri pacchetti di “apps”, suddivise a seconda della dimensione dell’azienda e conseguenti bisogni. Ricordiamo che la proposta che stiamo illustrando (“business”) si avvicenda ad altre simili, indirizzate all’utente medio, in questo caso l’utilizzo è gratuito, ad università ed enti di formazione e perfino alla pubblica amministrazione ed enti.

Vediamo in dettaglio l’offerta

Innanzitutto saltano all’occhio i vantaggi, che a detta della stessa Google, sarebbero incredibilmente appetibili. Citando i principali troviamo la possibilità di utilizzare software on the cloud, quindi non serve un hardware potente tanto meno il download di ingombrante software. E’ tutto lì “sulla nuvola” a portata di click e di upgrade. Altro vantaggi sembrano i costi, che da dichiarato sarebbero mediamente corrisponderebbero ad un terzo rispetto a quanto proposto dalla concorrenza (per dimostrarlo Google mette a disposizione una calcolatrice comparando i suoi servizi con quelli proposti da Microsoft http://www.google.com/apps/intl/it/business/messaging_value.html).

Nel pacchetto business spicca poi la dimensione della casella mail (con funzionalità avanzate) per i dipendenti, ben 25 Gb. Attenzione è stata risposta anche nella accessibilità da remoto, le applicazioni sono perfettamente accessibili dunque anche da smartphone e tablet. Il tempo di upload è garantito per il 99,9% con la sicurezza che i dati siano conservati su più data center protetti, al fine di evitare cancellazioni e perdite (si stima che gli utilizzatori di Microsoft Exchange subiscano 60 minuti al mese di inattività non pianificata, contro i 15 minuti di chi si affida a Google).

Evidenziamo i punti forti invece relativi alla sicurezza:

  • Strumenti personalizzati per filtrare messaggi in entrata e spam, forniti da Postini, per completare potenti filtri di spam che funzionano automaticamente senza configurazione iniziale.
  • Strumenti personalizzati, forniti da Postini, che consentono di filtrare la posta in uscita senza diffondere informazioni sensibili.
  • Regole di condivisione delle informazioni personalizzate per determinare in linea di massima che tipo di condivisione sia consentita ai dipendenti con Google Docs, Google Calendar e Google Sites.
  • Requisiti di lunghezza della password personalizzati e indicatori visivi di efficacia per consentire ai dipendenti di scegliere password sicure.
  • Connessioni SSL con Google Apps per garantire un accesso HTTPS sicuro.
  • Archiviazione della posta elettronica facoltativa, con conservazione fino a dieci anni.
Anche il pieno controllo amministrativo e dei dati, così come la piena integrazione con il sistema di IT già presente sembra essere all’avanguardia:
  • L’API Single Sign-On (SSO) consente di connettere Google Apps al tuo sistema di autenticazione esistente.
  • Le API e l’utilità di provisioning degli utenti collegano Google Apps al tuo sistema di directory utenti.
  • Le funzionalità di routing e gateway dell’email consentono di utilizzare Google Apps insieme alla soluzione di posta esistente.
  • Le API e l’utilità di migrazione della posta ti consentono di trasferire i tuoi messaggi dalla soluzione di posta elettronica esistente verso Google Apps.
Il tutto condito dalla piena personalizzazione di loghi e colori nelle applicazioni, account utente personalizzati sul dominio Internet dell’azienda, la certezza (da contratto) che la proprietà intellettuale dei dati rimane all’azienda. Non poteva mancare un’assistenza 24 ore su 24 per 7 giorni la settimana che saprà conquistare chi teme di acquistare qualcosa a scatola chiusa e poi non saper come venire a capo dei problemi tecnici a cui si potrebbe andare incontro.
Vediamo ora in dettaglio come si differenziano le diverse offerte tarate sulle dimensioni dell’organizzazione.
Piccole imprese: pacchetto base costituito da Gmail for Business, Google Calendar, Google Documenti, Google Sites
Medie imprese: l’offerta si arricchisce di Google Cloud Connect per Microsoft Office che rende possibile la modifica collaborativa di documenti; assistenza e
Grandi imprese: oltre all’assistenza costante, si offre la Certificazione ISAE 3402 Tipo II (controlli, i processi e i criteri adottati per la protezione dei dati) e l’integrazione nell’infrastruttura esistente.
Le soluzioni hanno un costo di 4 € al mese per utente oppure 40 € per utente all’anno. Tutte le caratteristiche contrattuali e voci di spesa sono riassunte in questo prospetto. Ricordiamo che è possibile usufruire di un mese di prova gratuita per testare le potenzialità. Sono numerose le aziende che già si sono affidate a Google Apps, tra queste Jaguar, Land Rover, Permasteelisa Group.