La stagione dei saldi è partita

di Vera MORETTI

I saldi, dopo le partenze scaglionate dei giorni scorsi, sono ormai arrivati in tutta Italia e, per far fronte alla crisi, sono partiti subito con ribassi del 50%.
I consumatori che ne approfitteranno saranno molti, e precisamente 7 italiani su 10, che, comunque, faranno spese contenute, non oltre i 200 Euro a testa.

I dati sono di Confcommercio e le previsioni dicono che, ad essere presi di mira, saranno, come sempre, cappotti, abiti, scarpe e maglioni, ovvero i capi di stagione, e se si riuscirà a portare a casa un modello griffato, tanto meglio.
Ciò che cambia realmente, dunque, è il budget che gli acquirenti mettono a disposizione per le spese, ridotti rispetto al passato, dal momento che solo il 25,9% sarà disposto ad arrivare a spendere 400 Euro, contro il 35,3% dello scorso anno.

Ma la novità, quest’anno riscontrata anche nei negozi “in” del quadrilatero milanese, è che, se la stagione ufficiale dei saldi ha aperto da poco i battenti, in realtà gli sconti “alla cassa” sono stati praticati anche prima del Natale.
Per questo, le previsioni non sono buone, come ha ammesso anche Mauro Bussoni, vice direttore generale della Confesercenti: “Le aspettative? Avere una buona affluenza nei primi giorni, poi si rischia di andare in depressione: la stagione natalizia, soprattutto per l’abbigliamento, non è andata bene, i cali di vendite sono stati tra il 10 e il 20% sul 2010, i saldi potrebbero quindi rappresentare una buona occasione, certo si partirà da percentuali di sconto più elevate“.

Le clienti più attese, quelle più attente ai ribassi, sono le donne tra i 25 e i 44 anni, soprattutto residenti al Centro, Sud Italia e aree metropolitane, mentre tra le tipologie di negozio più gettonate ci sono gli outlet, dove si attendono afflussi di massa e dove sono stati allestiti servizi di autobus.

A tutelare le spese degli italiani ci saranno gli ispettori del Codacons, che gireranno per le vie dello shopping in tutte le principali città italiane, non solo per monitorare l’andamento dei saldi, ma anche per denunciare irregolarità, truffe e raggiri.

Buoni saldi a tutti!