Apertura domenicale dei centri commerciali

Fare la spesa la domenica. Per molti una comodità, per altri – e in particolare per chi lavora nella grande distribuzione – la necessità di sacrificare al lavoro un giorno tradizionalmente dedicato al riposo e alla famiglia. Chi sarebbe d’accordo con l’apertura domenicale dei centri commerciali?

Ha provato ad indagare Promoqui, portale dedicato alla grande distribuzione italiana. Secondo l’indagine del sito internet, fatta tra i circa 100 mila utenti registrati, sono favorevoli alla spesa di domenica il 69% degli intervistati, mentre è contrario il 31%. Tra i favorevoli a trovare i centri commerciali aperti di domenica il vantaggio maggiore sarebbe quello di non avere limitazioni nella scelta di quando fare la spesa (63%), ma la stragrande maggioranza (81%) troverebbe utile anche solo un’apertura domenicale al mese. Il 10% comunque non prenderebbe l’abitudine di far la spesa la domenica, anche se le aperture fossero costanti tutto il mese, mentre il 49% approfitterebbe di questa opportunità solo in casi particolari.

Gli italiani che abitano nelle grandi città, ad esempio, troverebbero sensata un’apertura domenicale soprattutto vicino a festività come Natale e Pasqua (19%). Il 94% delle donne che ha partecipato al sondaggio ha la responsabilità degli acquisti familiari. Per il 70% sono favorevoli all’apertura festiva, soprattutto perché consente loro di fare la spesa quando si ha tempo (46%). Il 70% degli uomini che ha partecipato al sondaggio si è dichiarato il responsabile degli acquisti familiari. Per il 36% sono contrari all’apertura domenicale dei centri commerciali: soprattutto perché si perde il senso della domenica come giorno di riposo (20%) e perché si perde il senso del “santificare le feste” (4%). Dal punto di vista di chi lavora, l’87% dei favorevoli all’apertura domenicale sarebbe in qualche modo d’accordo anche a stare dietro banconi e casse dei centri commerciali: non farebbe piacere al 50% (con la consapevolezza però di non essere gli unici a lavorare di domenica) mentre il 37% non ne vedrebbe proprio il problema, avendo libero poi un altro giorno. Tra gli intervistati maschi, il 20% di chi dovesse lavorare in un supermercato, non vorrebbe farlo di domenica perché andrebbe ad intaccare la qualità della vita (solo uno scarso 36% si “consolerebbe” nella consapevolezza che tante professioni richiedono questo tipo di impegno).

Fonte: ansa.it