Notte di terrore a Pesaro per un commerciante e sua moglie

Svegliato nel cuore della notte da cinque malviventi, che, senza troppi complimenti, gli chiedevano le chiavi della cassaforte.

Se, inizialmente, Graziano Olivieri poteva sperare che si trattasse di un incubo, è stato brutalmente riportato alla realtà dalle percosse che uno dei suoi rapinatori gli ha inflitto, mentre gli altri cercavano di rubare più cose possibili.
E’ successo nella notte a Pesaro e la vittima è, appunto, Olivieri che, insieme alla moglie, è stato minacciato di morte se non avesse assecondato gli ordini dei ladri che sono piombati nella sua villa di viale Zara.

Dalle prime ricostruzioni, sembra che la banda di delinquenti era formata da cinque persone, probabilmente provenienti dall’Est, e che, una volta entrati nella abitazione, si siano divisi, in cerca di una cassaforte da aprire e svuotare.

Olivieri è stato sorpreso mentre si trovava nella tavernetta della villa, dove si era addormentato mentre guardava la televisione, mentre sua moglie si trovava in camera da letto.

La vittima della rapina è un commerciante molto noto nella zona, anche per il suo passato di politico e consigliere comunale e provinciale, che ha vissuto venti minuti di panico e di terrore, da quando i rapinatori sono riusciti ad intrufolarsi in casa sua fino a che, soddisfatti del bottino, fatto soprattutto di gioielli di famiglia, se ne sono andati.

I malviventi hanno scavalcato il muro di cinta e si sono introdotti in casa attraverso il nottolino della porta finestra, dopodiché si sono impossessati di un coltello da cucina per spaventare ulteriormente le loro vittime.

Le tracce lasciate dalla banda sono poche e per cercare di scoprire i loro nomi, sul posto si è recato questa mattina il Questore Italo D’Angelo, assieme al Comandante provinciale dei Carabinieri di Pesaro, colonnello Giuseppe Donnarumma, e al dirigente della Squadra Mobile Stefano Seretti.

Vera MORETTI