Scade il 30 novembre la seconda rata per i soggetti iscritti alla Gestione Separata

Ci sono pochi giorni di tempo per presentare il versamento della seconda rata d’acconto dei contributi previdenziali dovuti per il 2012 da parte dei soggetti iscritti alla Gestione IVS (Invalidità, Vecchiaia e Superstiti), ovvero alla Gestione separata INPS.

L’appuntamento, infatti, è per il 30 novembre, e il calcolo dei contributi avverrà facendo riferimento ai dati indicati nel modello UNICO PF 2012 relativo ai redditi 2011.

Artigiani e commercianti iscritti alle gestioni dei contributi previdenziali IVS sono chiamati a versare, per ogni periodo d’imposta, i contributi propri, nonché a favore dei loro collaboratori.
Fino al minimale di reddito, che per il 2012 è pari a € 14.930, i contributi IVS sono dovuti in misura fissa, applicando a tale importo minimale le seguenti aliquote contributive:

  • per gli artigiani: 21,30% per i titolari di qualunque età ed i collaboratori di età superiore a 21 anni; 18,30% per i collaboratori fino a 21 anni di età;
  • per i commercianti: 21,39% per i titolari di qualunque età ed i collaboratori di età superiore a 21 anni; 18,39% per i collaboratori fino a 21 anni di età.

Se la quota di reddito supera il minimale di € 14.930, e fino al al massimale di € 73.673, i contributi da versare sono calcolati in modo proporzionale applicando le suddette aliquote a tale quota di reddito eccedente.

L’acconto dei contributi 2012 eventualmente dovuto sulla quota di reddito eccedente il minimale deve essere versato in due rate di pari importo entro i termini previsti per il pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche, pertanto:

  • entro il 9 luglio 2012 (o 20 agosto 2012 con maggiorazione dello 0,40%) a titolo di 1° acconto 2012 (50% dell’acconto totale);
  • entro il 30 novembre 2012, a titolo di 2° acconto 2012 (restante 50% dell’acconto totale).

L’importo derivante dalla somma del contributo calcolato sul minimale di reddito e del contributo calcolato sul reddito eccedente il minimale costituisce l’acconto delle somme dovute sulla totalità dei redditi d’impresa prodotti nel 2012 (non solo sul reddito derivante dall’attività che dà titolo all’iscrizione nella gestione di appartenenza) sulla base del dato storico del 2011.

Se tale somma risulterà poi, in sede di UNICO PF 2013, inferiore a quanto dovuto sulla totalità dei redditi d’impresa effettivamente realizzati nel 2012, sarà dovuto un ulteriore contributo a saldo 2012 da corrispondere entro i termini di pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche derivanti da UNICO PF 2013 e, quindi, entro il 16 giugno 2013.

I righi di UNICO PF 2012 da prendere in considerazione per individuare il reddito utile ai fini del calcolo dei contributi sono:

  • RF51 ed RG34 per il titolare;
  • RH14 per il socio di società di persone, il socio di Srl trasparente ed il collaboratore di impresa familiare;
  • RG29 per i soggetti che adottano il regime delle nuove iniziative produttive;
  • CM6 (eventualmente ridotto delle perdite pregresse, CM9) per i contribuenti minimi.

Per quanto riguarda gli iscritti alla Gestione Separata Inps, che riguarda, ad esempio, i professionisti senza cassa, le aliquote contributive applicabili per il 2012 sono pari a:

  • 27,72% per i soggetti privi di altra copertura previdenziale;
  • 18% per gli altri soggetti (titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria).

L’acconto per il 2012 è pari all’80% del contributo dovuto sul reddito così come dichiarato nel modello UNICO PF 2012 al rigo RE25 o al rigo RE21 (nuove iniziative produttive), ovvero al rigo CM6 ridotto delle eventuali perdite pregresse (regime dei minimi). A tale reddito si applica l’aliquota contributiva di cui sopra.

L’acconto (80%) dovrà essere versato in due rate di pari importo (40% ciascuna) entro i termini dell’acconto IRPEF, ovvero:

  • la prima rata andava versata entro il 09.07.2012, ovvero il 20.08.2012 con la maggiorazione dello 0,40%;
  • la seconda rata va versata entro il 30.11.2012.

Vera MORETTI