A Napoli un’associazione per risolvere i problemi della città

A Napoli è nata un’associazione civica che si pone come obiettivo quello di denunciare in tempo reale, e cercare di risolvere, i problemi della città.
Si chiama Cittadino di Napoli ed è un’iniziativa di Raffaele Petrone, imprenditore nel settore farmaceutico.

La speranza è che la voce dei cittadini venga ascoltata e che i quartieri, anche quelli più problematici, possano diventare più vivibili.
Il progetto è piaciuto soprattutto a commercianti e professionisti che vivono la città quotidianamente e che hanno deciso di aderire all’associazione, sollevando le tematiche calde dei parcheggiatori abusivi, la carenza di poliziotti municipali e il caso notturno nella zona dei baretti di Chiaia.

Ma chiunque può, collegandosi al sito Cittadinodinapoli.it, segnalare disservizi per sensibilizzare municipalità e Comune sulle problematiche più urgenti.

Per evitare qualsiasi polemica politica, Petrone ha voluto anche chiarire che l’associazione è equidistante da cittadini ed amministrazione e, al fine di spegnere sul nascere ogni dubbio, ha voluto inviare una lettera al sindaco Luigi De Magistris, con la speranza di avviare una collaborazione.

Ecco il testo della lettera:
Caro Sindaco, la ringraziamo per aver liberato il lungomare dalle auto e per aver creato le piste ciclabili. Vorremmo però ricordarle che non si vive unicamente di questo e che ci sono moltissimi altri problemi con cui il cittadino napoletano si deve confrontare ogni giorno. Comprendiamo perfettamente le difficoltà economiche dell’amministrazione comunale e per questo le chiediamo di provare a far funzionare tutto ciò che è di ordinaria amministrazione. Ad esempio liberare i marciapiedi dalla sporcizia, combattere la sosta selvaggia anche in seconda e terza fila, pedonalizzare in maniera seria la zona dei “baretti” di Chiaia, far si che i negozi rispettino gli orari e le modalità per gettar via cartoni e spazzatura, curare sistematicamente quel poco di verde che ci offre la nostra città, così come la manutenzione delle strade che giacciono in condizioni a dir poco fatiscenti. Questo solo per citare quello che il Comune potrebbe fare senza che vi siano ulteriori aggravi economici per poi successivamente affrontare in modo costruttivo problemi di straordinaria amministrazione. Allo stesso tempo vorremmo portare all’attenzione del Comune comportamenti civilmente scorretti degli stessi cittadini. Caro signor Sindaco, in altre parole, l’associazione vuole collaborare con lei e con il Comune per far si che Napoli diventi una bellissima città da vivere. Una città da vivere e non da cui fuggire. Certi del suo impegno la ringraziamo per la sua attenzione”.

Vera MORETTI