Uno Tsunami per Grillo…

di Paola PERFETTI

Meno due giorni e saremo chiamati a votare per le politiche di questo “caldo” febbraio 2013. Così, a poche ore dall’apertura dei seggi, l’osservatorio politico di Infoiva torna a vedere quali sono le parole chiave più gettonate dagli utenti del maggiore motore della rete, relativamente ai candidati premier.

Oggi è il turno di Beppe Grillo e del suo Movimento Cinque Stelle quanto mai “mosso” dagli internauti che, come un paio di settimane fa, sono sempre più attratti da “beppe grillo tsunami“, “la cosa“, “tsunami” e “tsunami tour“, alludendo proprio  al tour elettorale di Grillo partito a metà gennaio.

Queste query, dal 7 gennaio al 18 febbraio, hanno subito una brusca impennata, evidenziando sempre di più la portata virale e “geek” del fronte del comico genovese. Non è dunque un caso se in cima alle parole più frequenti “googlate” ed associate al suo nome spuntano sempre termini di ricerca come “blog” , “blog beppe grillo“, “beppe grillo facebook“.

Ecco i dati emersi:

Ricerche più frequenti
blog
blog beppe grillo
beppe grillo facebook
fatto
il fatto
fatto quotidiano
beppe grillo 2013
movimento beppe grillo
il fatto quotidiano
beppe grillo youtube

Parole più ricercate nel periodo
beppe grillo tsunami
la cosa
tsunami
tsunami tour
beppe grillo 2013
tour beppe grillo
programma beppe grillo
sondaggi beppe grillo
diretta beppe grillo
movimento 5 stelle

Città da cui proviene il maggior numero di ricerche
Rimini
Cagliari
Udine
Ancona
Pisa
Genova
Modena
Mestre
Parma
Perugia

Ricerche per aree Nielsen
Nielsen 1 (Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Lombardia): 20%
Nielsen 2 (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna): 30%
Nielsen 3 (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna):  50%
Nielsen 4 (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia):  0%

Nessuna novità, dunque? Non proprio.

Rispetto ad una decina di giorni fa, il Grillo ha smesso di cantare a Mezzogiorno: se allora il leader del Movimento Cinque Stelle aveva raggiunto un buon +20% di interesse tra gli internauti del Sud Italia, oggi quel numero è pari allo zero.

Il riscatto però c’è ed è al Nord, Nordest e Centro Italia dove il nostro osservatorio ha registrato un significativo aumento di notorietà con impennate giunte nemmeno un mese orsono (giusto un -10% nel cuore del Belpaese).

Chissà se il popolo della rete sarà lo stesso che andrà a votare.