Eccellenze in Digitale in aiuto delle pmi

madeinitaly-digitale

Il cammino dell’iniziativa Made in Italy: eccellenze in digitale prosegue, forte dell’impegno e della collaborazione di Google, Unioncamere, Fondazione Symbola e Università Ca’ Foscari.

Al centro delle iniziative proposte c’è sempre il desiderio di avvicinare le imprese italiane al digitale, attraverso una sempre più consolidata consapevolezza del potenziale economico che si cela dietro ad un utilizzo più continuativo del web per fare affari e per promuovere la propria attività soprattutto all’estero.

Sul sito Eccellenzeindigitale.it ci sarà prima possibile una sezione dedicata alle piccole e medie imprese, alle quali verranno date indicazioni per realizzare una strategia di internazionalizzazione.
Inserendo poche informazioni sarà possibile ricevere un piano con consigli utili per iniziare a muovere i primi passi.

A disposizione delle aziende, ci saranno validi strumenti, come Google Trends, Global Market Finder, Consumer Barometer e Translate, che aiuteranno ad avviare la propria attività anche all’estero.
Inoltre, grazie al sistema percorso Selfservice ideato da Unioncamere, gli imprenditori saranno aiutate a districarsi in tutte le principali formalità necessarie per esportare.

Altro dato interessante è sicuramente la possibilità, da parte delle imprese interessate, ad entrare in contatto con imprenditori che hanno già seguito queste linee per utilizzare il web come leva distintiva per promuoversi in nuovi Paesi e capire cosi come avviare o rafforzare la propria strategia di internazionalizzazione.

I nuovi strumenti saranno inoltre a disposizione dei 104 giovani digitalizzatori, formati da Google e Unioncamere, attivi nelle 51 camere di commercio in tutta Italia per avvicinare le imprese al web.

Fabio Vaccarono, Managing Director di Google in Italia, ha commentato così l’iniziativa: “L’Italia ha un potenziale enorme. L’eccellenza italiana, fatta di milioni di piccole e medie imprese, ha tutte le carte in regola per eccellere sul web. Grazie al digitale, infatti, anche quelle che possiamo definire vere e proprie micro-multinazionali, PMI con grandi potenziale di export, hanno la possibilità di far conoscere i propri prodotti e la propria eccellenza anche all’estero in maniera semplice e scalabile“.

Vera MORETTI