Saipem esce dalle infrastrutture

Saipem esce dalle infrastrutture

Saipem concentrerà il proprio business in maniera ancora più decisa sull’oil&gas. La società del gruppo Eni dovrebbe infatti uscire dal consorzio Cepav Due che, sta realizzando la linea ferroviaria ad alta velocità ed ad alta capacità fra Milano e Verona come general contractor.

Attraverso il consorzio Cepav Uno, in precedenza Saipem aveva progettato e costruito la parte della linea ferroviaria ad alta velocità ed ad alta capacità Milano-Bologna. Ma Saipem è destinata a concentrarsi come general contractor nell’oil&gas, lasciando da parte le infrastrutture, e pare avviata a cedere la partecipazione nel consorzio all’impresa Pizzarotti di Parma, che attualmente ne detiene il 24%.

Secondo gli analisti di Equita, “la quota di liquidazione per Saipem sarebbe di circa 150 milioni di euro, permettendo una riduzione del debito netto atteso a fine 2014 a 4,8 miliardi di euro”. Secondo gli analisti di Banca Akros, invece, “ora Saipem è concentrata sulla riduzione del debito e quindi deve considerare la vendita di alcuni asset, come le navi, o progetti non core”.