Digitalizzatori a sostegno del made in Italy

Digitalizzatori a sostegno del made in Italy

Che cosa c’è di più utile del web promuovere le eccellenze del made in Italy? Poco o nulla. Lo sanno bene Google e Unioncamere che, con il patrocinio del ministero dello Sviluppo Economico, promuovono anche per il 2015 la digitalizzazione delle imprese del made in Italy.

L’iniziativa è stata un successo già nel 2014, tanto che per il 2015 toccherà a 92 giovani “digitalizzatori” che aiuteranno le Pmi italiane nel difficile ma stimolante compito di sfruttare le opportunità offerte da internet per far conoscere i propri prodotti sul mercato locale e, soprattutto, su quello internazionale, dove c’è da sempre fame di made in Italy e c’è maggiore possibilità di spesa.

I “digitalizzatori” dell’edizione 2015 del progetto saranno selezionati da Unioncamere e ciascuno di essi avrà il sostegno di una borse di studio da 9mila euro della durata di 9 mesi, messa a disposizione insieme a Google.

Il bando dell’iniziativa è rivolto a giovani neolaureati o laureandi con competenze digitali orientate al web marketing, oltre a competenze in campo economico, di marketing e di management. Utile conoscere i processi di internazionalizzazione e padroneggiare almeno l’inglese.

I giovani destinati a lanciare sul web le eccellenze made in Italy delle Pmi italiane saranno selezionati attraverso una prova scritta e un colloquio. Una volta superati, accederanno a un periodo di training con Google, dopo il quale affiancheranno le imprese del territorio, attraverso le Camere di Commercio.

Le domande di adesione devono pervenire entro le 12 di giovedì 30 aprile e dovranno essere inviate esclusivamente online attraverso il modulo compilabile cliccando qui.