Acquisti online, che cosa vogliono i giovani

Acquisti online, che cosa vogliono i giovani

Che cosa si aspettano i cosiddetti Millennials (o Generazione Y, la generazione nata tra gli Anni ’80 e i primi anni Duemila) dagli acquisti online che effettueranno in occasione delle imminenti festività natalizie?

Una domanda, questa sugli acquisti online, alla quale ha provato a dare una risposta la società Dynatrace, che ha commissionato a Harris Poll un sondaggio su un campione composto da 5.110 adulti tra i 18 e i 34 anni, proprietari di smartphone o tablet, in 5 Paesi: Stati Uniti (2009 intervistati), Regno Unito (1.025), Francia (1090), Germania (1.071) e Australia (1.135).

Ebbene, da questa indagine è emerso che i Millennials stanno guidando una nuova richiesta di eccellenza nel campo delle prestazioni digitali, sono sempre più mobile, social e si aspettano una qualità superiore nell’esperienza web rispetto alle generazioni precedenti, specialmente in materia di acquisti online.

Nel dettaglio, la ricerca ha rivelato che:

  • Il 60% dei Millennials e il 42% di tutti gli utenti mobile hanno in programma di utilizzare il proprio smartphone o tablet per fare acquisti online in occasione del Natale 2015. Il sorpasso rispetto al negozio fisico tradizionale è vicino: globalmente il 50% dei giovani tra i 18 e 34 anni ha dichiarato che farà shopping più dal dispositivo mobile che fisicamente in negozio. In UK il dato raggiunge il 60%.
  • Più di un utente mobile su quattro (27%) e quasi 4 su 10 nel caso dei Millennials (37%) userà il proprio dispositivo per fare acquisti online quando si trova in un negozio in cerca di regali. Il 62% dei Millennials utilizzerà il dispositivo per confrontare i prezzi, leggere le recensioni sui prodotti e scaricare coupon. Negli Stati Uniti in trend è più forte e il 71% dei consumatori entrerà nei negozi con il proprio smartphone per questo motivo.
  • Il 75% degli intervistati e l’81% dei Millennials abbandoneranno l’acquisto e si rivolgeranno altrove se il sito o l’applicazione mobile di e-commerce presenteranno bug, saranno lenti o soggetti a crash. Gli utenti mobile in Germania perdoneranno ancora meno e l’abbandono degli acquisti online avverrà nell’87% dei casi. Il 49% degli utenti della Generazione Y e il 47% di tutti gli intervistati dichiarano che acquisteranno altrove se un sito mobile o un’applicazione non riuscirà a caricare la pagina/i dati in meno di tre secondi. Considerando che, in caso di malfunzionamento, solo il 68% proverà in futuro a riutilizzare ancora una volta il sito mobile o l’app, la perdita dei possibili acquirenti si rivela immediata e consistente: il 32% di essi.
  • Nel mondo digitale di oggi, le applicazioni sono il brand e se offrono esperienze deludenti, tutto il mondo ne può venire a conoscenza e la fedeltà dei clienti ne risentirà. Il 51% dei Millennials ha dichiarato che si lamenterà sui social network nel caso l’esperienza di acquisti online sia stata negativa. In Australia lo farà il 59% di essi.
  • Il 54% dei Millennials preferisce utilizzare le applicazioni specifiche dell’azienda scaricate da un app store per lo shopping online, piuttosto che i siti web aziendali. La motivazione indicata dal 62% di essi è che le applicazioni mobile specifiche dell’azienda garantiscono una migliore esperienza utente rispetto alle prestazioni di un sito web. In UK anche questa percentuale è più elevata, con il 71% dei Millennials che ha indicato le mobile app come preferenza.