L’Europa pensa alle startup innovative

L’Europa pensa alle startup innovative

In un’Europa sempre più connessa e sinergica, anche e soprattutto per quello che riguarda le realtà d’impresa, le startup innovative hanno opportunità molto interessanti per il loro sviluppo. Una di queste opportunità è Speed Up, un progetto europeo per favorire e aiutare le startup innovative, realizzato grazie a partner di diversi Paesi, Italia compresa.

Speed Up vuole favorire le startup innovative, migliorando gli interventi dei fondi strutturali per il sostegno dell’imprenditorialità e degli incubatori di impresa, mettendo in rete le best practice a livello locale e internazionale.

Un’opera sostenuta anche da partner internazionali, pronti a scommettere sulle potenzialità delle startup innovative: Anci Toscana e Comune di Firenze (Italia), Lisbona (Portogallo), Agenzia per la Promozione Economica del Brandeburgo dell’Est (Germania), Anversa (Belgio), Città metropolitana di Reims (Francia), Camera di commercio di Siviglia (Spagna), Varsavia (Polonia), Parco Scientifico-Tecnologico di Tallin (Lettonia).

Speed Up mira a favorire lo scambio di esperienze tra Paesi e istituzioni europei in modo che la messa a fattore comune di queste esperienze in materia di startup innovative possa aiutare a individuare i settori che necessitano di miglioramenti, in modo da ottimizzare la qualità dei servizi forniti dagli incubatori d’impresa.

Importante è anche il fatto che, a tutela delle startup innovative sostenute, questi incubatori d’impresa garantiscano la propria sostenibilità finanziaria, approfondendo la cooperazione tra imprese, enti pubblici, università e i centri di ricerca. Il tutto per consentire lo sviluppo e il sostegno alle startup femminili, giovanili e a quelle guidate da immigrati, monitorandone costantemente le performance, insieme a quelle degli incubatori che le sostengono.