Il gelato buono che dà lavoro

Il gelato buono che dà lavoro

Estate, tempo di gelato. Se i maestri gelatieri si trovano in Italia un po’ in tutte le regioni, sono interessanti i dati che vengono da Milano, elaborati dalla locale Camera di commercio approfittando di un periodo nel quale il capoluogo lombardo è affollato di turisti, spesso stranieri e spesso alla ricerca di un buon gelato artigianale.

Secondo un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati a fine marzo 2016 in confronto con lo stesso periodo del 2015, sono 2.558 le gelaterie in Lombardia nel 2016, in crescita dell’1% rispetto alle 2.532 del 2015. In particolare grazie a Milano, che ne ha 29 in più e Brescia, che ne ha 10 in più.

Secondo Luca Maggi, presidente delle gelaterie artigianali di Assofood, “il gelato sta divenendo sempre più creativo: infatti lo possiamo notare anche nei ristoranti dove gli chef competono per gusto, forma e contenuto aggiungendo crema gelata alle insalate o ai dessert. Ma la tendenza è anche ‘popolare’. Un gelato realizzato con i prodotti classici ma tutti rigorosamente artigianali”.

E’ ovvio – prosegue Maggiche la nostra gelateria resta specializzata al cioccolato ma le tendenze nuove riguardano il gelato vegetariano e l’eco gelato. In sostanza, le creme vegetariane vengono proposte con soia e frutta fresca o secca al 100%”.

Un’analisi interessante anche da Antonio Morgese, consigliere Assofood: “Si conferma e si consolida lo Street Food anche nell’ambito di feste ed eventi privati, quindi i cosiddetti carrettini sono presenti in strada come nelle case. Quest’anno la tendenza del gelato è quella di stupire, non solo con nuovi ingredienti, ad esempio fibre vegetali e naturali utilizzate al posto dei vecchi emulsionanti ed addensanti, ma anche stupire nei gusti: gusto burro e marmellata, stracciatella stregata, ricotta di capra. Cresce sempre l’attenzione da parte delle gelaterie artigianali per andare incontro ai portatori di intolleranze alimentari”.

Il gelato, però, oltre a essere una delizia, dà anche lavoro. Sempre secondo le rilevazioni della Camera di commercio di Milano, è stabile il numero degli addetti in regione, 9mila, grazie al dato positivo di Milano, con una crescita del +11% in un anno, 252 in più su oltre 2mila addetti circa nell’area milanese. Forte la presenza di donne gelataie, un terzo del settore, spinte da Bergamo, Lecco, Lodi, Pavia, dove sono il 35% circa. Forte anche la presenza di giovani, sono l’11%, ancora più alta la quota a Bergamo e a Monza, dove sono circa il 15%. Pochi gli stranieri: il 5% in regione, a Milano l’8%.