Da notariato e consumatori l’iniziativa “Casa bene primario”

Da notariato e consumatori l’iniziativa “Casa bene primario”

Da tempo è ormai consolidata una stretta collaborazione tra notariato e associazioni dei consumatori, che si sostanzia ora con una nuova iniziativa informativa sul tema casa, programmata su tutto il territorio nazionale.

Il 21 settembre, dalle 10 alle 13, in 5 città italiane, notai e 13 associazioni dei consumatori – Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori – saranno presenti per offrire informazioni ai cittadini su tutto ciò che è necessario fare per acquistare la casa in sicurezza.

Ecco i luoghi dell’iniziativa congiunta notariato-consumatori:

  • Cagliari: Piazza Ravot/Piazza Costituzione
  • Catania: Piazza Università
  • Como: Piazza Duomo
  • Roma: Piazza delle Coppelle (dalle 14 alle 19)
  • Salerno: Galleria Capitol, Corso Vittorio Emanuele 193

L’iniziativa del notariato e dei consumatori arriva quanto mai opportuna in un momento in cui il mercato immobiliare riprende a crescere. A dimostrarlo sono gli ultimi dati Istat che registrano un aumento delle compravendite, nel primo trimestre 2016 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, del 17,3% e di oltre il 20% se si considera solo il settore delle abitazioni.

A livello territoriale, l’aumento delle compravendite coinvolge tutte le aree del Paese: è più accentuato nel Nord-ovest (+20,7%) e sotto la media nazionale nelle Isole (+16,5%), al Sud (+16,3%) e al Centro (+15,8%), senza differenze tra compravendite di abitazioni ed accessori e unità immobiliari ad uso economico.

Secondo i dati Istat relativi a luglio 2016, l’aumento delle convenzioni notarili di compravendita per unità immobiliari è maggiore nelle città metropolitane (+19,1%) e più contenuto nei piccoli centri (+16,9%).

Si torna ad investire nella casa pertanto è opportuno farlo consapevolmente per evitare di incorrere in spiacevoli conseguenze. Ecco alcune tra le informazioni che il 21 settembre saranno fornite nelle piazze italiane dal notariato e dai consumatori:

Che cosa è necessario verificare per un acquisto sicuro?

  1. Che chi vende sia realmente il proprietario e che ci siano i titoli giuridici che garantiscono la certezza dell’acquisto.
  2. Che non esistano vincoli sulla casa, come ipoteche o pignoramenti.
  3. Che la planimetria catastale corrisponda alla situazione reale della casa.
  4. Che la casa sia regolare dal punto di vista edilizio.

Come pagare la casa?

  1. Se non si vuole un finanziamento, l’acquisto deve avvenire con bonifico, assegni non trasferibili o vaglia postali. Per la normativa antiriciclaggio, che è molto severa a riguardo, non possono essere pagate somme in contanti per importi superiori a 3mila euro.
  2. Se con un mutuo, attenzione a far verificare le clausole e l’intero contenuto del contratto.

Che cosa sono i pubblici registri immobiliari?

Sono dei registri dove vengono trascritti gli atti dei notai e le sentenze dei giudici relativamente ai beni immobili; servono sia per mettere tutte le persone in grado di conoscere a chi appartengono gli immobili, sia per sapere se gli immobili sono liberi da vincoli. L’attendibilità dei dati inseriti nei registri immobiliari italiani è riconosciuta a livello mondiale.

Perché è importante la trascrizione del contratto nei pubblici registri immobiliari?

Perché con la trascrizione nei pubblici registri immobiliari viene reso conoscibile a tutti che l’acquirente è diventato proprietario della casa e quindi si ha la garanzia che la casa non venga venduta due volte ed eventuali successivi non possono pregiudicare l’acquisto trascritto. Per queste ragioni è molto importante anche la trascrizione del contratto preliminare, conosciuto anche come compromesso.

Ci sono altri metodi alternativi per comprar casa?

  1. Il leasing immobiliare, la forma di leasing applicato all’acquisto immobili a scopo abitativo che presenta agevolazioni fiscali specie per i più giovani.
  2. Il rent to buy, che permette di usufruire subito dell’immobile a fronte del pagamento periodico di un canone in denaro, da imputare, in tutto o in parte, al prezzo da corrispondere per il successivo acquisto.