Arredi Made in Italy per gli uffici di tutto il mondo

Il design Made in Italy sta attraversando un periodo davvero florido e importante. Al recente Salone del Mobile, infatti, è emerso che gli arredi italiani non vengono scelti solo per dare pregio alle proprie case, soprattutto fuori dai nostri confini nazionali, ma anche negli uffici.
E non si tratta certo di luoghi di poco conto: dopo il Parlamento Europeo, infatti, anche la nuova sede della Apple a Cupertino sarà arredata con il design e la qualità tipicamente Made in Italy, con il principale obiettivo di dare al luogo di lavoro quel confort e quel senso di benessere che solo una casa sa dare.

Sono solo due prestigiosi esempi, ma sembra che letteralmente mezzo mondo lavori in uffici con arredi italiani, e i numeri che riguardano le fatturazioni delle aziende del mobile parlano chiaro: 1,2 miliardi di euro, con un export che supera il 50%, con margini di crescita impressionanti.

In occasione del Salone del Mobile, era stato proposto uno spazio di 1.600 mq che prevedeva, in un ufficio virtuale, diverse aree, dedicate ognuna a diverse funzioni e diversi momenti lavorativi: l’area della Concentrazione, destinata al lavoro individuale; l’area della Condivisione, spazio pubblico per la socializzazione e la condivisione; l’area della Creatività, luogo dell’innovazione, dell’invenzione e dell’immaginazione. Tutte convergono in una grande piazza centrale, area intermedia tra pubblico e privato.

Marco Predari, presidente di Assoufficio, ha a questo proposito dichiarato: “L’ufficio ha cambiato completamente pelle. E l’eccellenza del Made in Italy si riconferma e si afferma nei mercati del mondo. Sono italiane ad esempio le aziende che hanno arredato una parte degli uffici del Parlamento Europeo vincendo la concorrenza dei tedeschi, ed è veneta l’azienda che si è aggiudicata dalla Apple la fornitura di pareti mobili per la nuova sede di Cupertino, una commessa da oltre 70 milioni di euro”.

Vera MORETTI