Bonus mamma: a chi spetta e come fare ad ottenerlo

Per poter richiedere il bonus mamma, occorre essere in possesso di alcuni requisiti.

Le donne, in stato di gravidanza o madri, devono avere:

  • Residenza in Italia;
  • Cittadinanza italiana o comunitaria; si precisa che le cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiato politico o protezione sussidiaria sono equiparate alle cittadine italiane;
  • Cittadine non comunitarie in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo oppure di una delle carte di soggiorno per familiari di cittadini UE.

Il premio di 800€ può essere concesso esclusivamente per uno dei seguenti eventi verificatisi dal 1 gennaio 2017:

  • Compimento del 7° mese di gravidanza;
  • Parto, anche se antecedente all’inizio dell’8° mese di gravidanza;
  • Adozione del minore, nazionale o internazionale, disposta con sentenza divenuta definitiva (ai sensi Legge 184/1983);
  • Affidamento preadottivo nazionale o internazionale.

Il premio di 800€ è corrisposto in un’unica soluzione per ogni evento (gravidanza, parto, adozione, affidamento) ed in relazione ad ogni figlio nato o adottato/affidato. Si deve presentare apposita domanda all’INPS e sarà l’ente previdenziale ad erogare il premio, con bonifico domiciliato, accredito su conto corrente bancario o postale, libretto postale o carta prepagata con IBAN. Il mezzo di pagamento prescelto deve essere intestato al richiedente.

La domanda va presentata all’INPS in queste modalità:

  • Gravidanza: va presentata dopo il compimento del 7° mese di gravidanza, corredata della certificazione sanitaria rilasciata dal medico specialista del SSN, attestante la data presunta del parto;
  • Parto: la madre dovrà autocertificare nella domanda la data del parto e le generalità del bambino;
  • Adozione/affidamento preadottivo: sentenza definitiva di adozione o provvedimento di affidamento preadottivo.

Se la domanda è presentata dalla cittadina non comunitaria è necessario indicare gli elementi identificativi che consentano la verifica del titolo di soggiorno.
La domanda deve essere presentata improrogabilmente entro un anno dal verificarsi dell’evento. Per il soli eventi verificatisi dal 1 gennaio al 4 maggio 2017, data di rilascio della procedura telematizzata di acquisizione, il termine di un anno per la presentazione della domanda telematica decorre dal 4 maggio.

La domanda dovrà essere presentata all’INPS con modalità esclusivamente telematica.
Si dovrà specificare l’evento. Con riferimento allo stesso minore dovrà essere presentata una unica domanda, tramite le seguenti modalità:

  • WEB – Servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN dispositivo attraverso il portale dell’Istituto (www.inps.it >Servizi on line> servizi per il cittadino>autenticazione con il PIN dispositivo> domanda di prestazioni a sostegno del reddito> premio alla nascita;
  • Contact Center Integrato – numero verde 803.164 (numero gratuito da rete fissa) o numero 06 164.164 (numero da rete mobile con tariffazione a carico dell’utenza chiamante);
  • Enti di Patronato attraverso i servizi offerti dagli stessi.

Per agevolare la compilazione della domanda online, nella sezione moduli del sito Inps.it sarà disponibile un modulo facsimile che ripropone le maschere del servizio online.

Vera MORETTI