In Cina sta per arrivare l’Italian Golden Town

La città cinese di Zibo, nella provincia dello Shandong, ospiterà, da settembre, l’Italian Golden Town, un complesso commerciale che sarà costituito da uffici, hotel e una parte residenziale che avrà come leitmotiv la varietà e lo stile tipici dell’architettura italiana.

Il progetto preliminare è stato proposto da studio Fima, scelto in una selezione da parte del Shandong Gold Group, proprietà del complesso e tra le principali società cinesi nell’industria mineraria.
Lo studio di architettura che si è aggiudicato il progetto, proveniente da Osimo, in provincia di Ancona, si è ispirato allo Yaun Bao, equivalente del lingotto d’oro, in passato utilizzato in Cina come valuta ed ora simbolo di prosperità.
L’edificio principale, il Golden Center, avrà dunque questa forma, così familiare e amata dai cinesi, e sarà un centro commerciale da 35mila metri quadrati che ospiterà laboratori orafi e negozi dedicati esclusivamente all’oro e ai gioielli, con spazi per lo spettacolo, ristoranti e locali.

Il progetto però avrà anche un tema più vicino alle origini di chi lo progetta, poiché si ispirerà alla città italiana e ai suoi tratti distintivi, che riescono a mixare varietà e bellezza. Per questo motivo, all’interno dell’Italian Golden Town verranno ricostruiti i caratteri tipologici e morfologici peculiari dell’architettura del Belpaese, dal borgo toscano e marchigiano alla calle in stile veneziano, con elementi tipici del paesaggio urbano tra cui torri medievali, campanili e una chiesa.

Maurizio Andreoli, principal partner di Fima, ha dichiarato in proposito: “La Cina guarda all’architettura italiana con grande ammirazione: per questo è importante riuscire a integrare la loro cultura con il nostro modo di vedere e vivere l’architettura. Il borgo italiano è difficile da ricreare se non con un’attenta analisi dello spazio e delle proporzioni delle nostre città, che sono dei capolavori non sempre valorizzati. Abbiamo ripreso le proporzioni, i decori, l’estrema varietà di stili e li abbiamo riproposti: questa soluzione è stata vincente. Il Made in Italy ha una forza trainante all’estero: la capacità di un progettista italiano di essere competitivo in questi Paesi può essere da stimolo anche per altre aziende attive in settori diversi, dal mobile alle finiture interne, dalla moda all’artigianato: per questo è fondamentale agire in sinergia”.

In tutto, l’Italian Golden Town coprirà un’area di circa 18 ettari, con una superficie costruita pari a 235.000 metri quadrati; comprenderà una città italiana dello shopping, un hotel a cinque stelle da duecento camere, un centro-parco giochi per bambini, uno shopping mall per l’oro e i gioielli, due torri per uffici e due torri residenziali.
Gli edifici principali e più imponenti saranno realizzati secondo criteri di alta efficienza energetica: pannelli fotovoltaici integrati nella copertura delle torri, recupero dell’acqua piovana, coperture verdi sono solo alcuni degli accorgimenti green utilizzati nel progetto.

Vera MORETTI