Segno positivo per la produzione industriale in marzo

Per quanto riguarda la produzione industriale, a marzo l’indice destagionalizzato ha registrato un incremento dello 0,4% rispetto al mese precedente.
Considerando il calendario, e che i giorni lavorativi quest’anno sono stati 23 contro i 22 di marzo 2016, l’indice è aumentato in termini tendenziali del 2,8.

Nella media dei primi tre mesi dell’anno la produzione è aumentata dell’1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nella media del trimestre gennaio-marzo 2017 la produzione è diminuita dello 0,3% rispetto al trimestre precedente.

L’indice destagionalizzato mensile presenta variazioni congiunturali positive nel comparto dei beni strumentali (+2,4%), dei beni di consumo (+2,3%) e, in misura più lieve, dei beni intermedi (+0,4%); segna invece una variazione negativa l’energia (-5,2%). In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano aumenti nei raggruppamenti dei beni intermedi (+3,9%), dei beni di consumo (+3,7%) e dei beni strumentali (+3,4%); presenta invece una variazione negativa il comparto dell’energia (-2,4%).

Per quanto riguarda i settori di attività economica, i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della fabbricazione di mezzi di trasporto e della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (entrambi +9,5%) seguiti dalla fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati e della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo esclusi macchine e impianti (entrambi +7,3%). Le uniche diminuzioni si registrano nei settori della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-4,1%) e dell’industria del legno, della carta e stampa (-1,9%).

Vera MORETTI