Halal Made in italy vince la terza edizione di Dr. Start-upper

Si chiamano Omar Vincenzo e Giorgio Agrifoglio ed hanno rispettivamente 24 e 23 anni e frequentano il primo anno del master in Economics and Finance dell’Università Cattolica di Milano ed hanno vinto il primo premio con l’idea di creare il portale Halal Made in Italy, che mette in comunicazione i produttori alimentari italiani con una comunità islamica che sta diventando sempre più numerosa.

I due ragazzi sono riusciti a realizzare il loro progetto grazie al premio Dr. Start-upper, indetto dall’Università Cattolica dal 2013, in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano, per dare opportunità concrete ai giovani più innovativi e creativi.

Omar e Giorgio hanno pensato di far entrare i produttori di carne, formaggi, e qualsiasi altro alimento in un mercato a loro precluso, anche a causa della mancata certificazione religiosa di qualità, che viene rilasciata da un ente internazionale.
Con questa idea, i due ragazzi hanno vinto 6 mesi di incubazione con Corefab.

Secondo posto, ma senza premio, per ICAST, la piattaforma B2B per la moda e il reclutamento di modelle e modelli che possa agevolare la ricerca da parte delle aziende che sono alla ricerca di modelle con determinate caratteristiche.

Terza posizione per Bret maps, la app per telefonini che permette ai cittadini di segnalare situazioni di pericolo idrogeologico attraverso foto che il cittadino può inviare in tempo reale all’amministrazione comunale.

Per partecipare a questa selezione, che ha riguardato 23 progetti molto validi, gli studenti, 30 in tutto, hanno frequentato un corso gratuito. I partecipanti erano in possesso di laurea magistrale, dottorandi e masteristi.

Vera MORETTI