Fatturazione elettronica online semplificata per le pmi

La piattaforma nata tre anni fa da un accordo siglato da Unioncamere e l’Agenzia delle Entrate Fatturaelettronica.infocamere.it per venire incontro alle esigenze di fatturazione elettronica da parte delle piccole e medie imprese si arricchisce di nuove funzionalità.

Con alcuni importanti accorgimenti, infatti, le pmi possono collegarsi alla piattaforma online per effettuare in tempo reale la compilazione, l’invio e la conservazione delle fatture a costo zero, indipendentemente dal loro numero, e non solo verso la Pubblica Amministrazione ma anche verso altre imprese.

Inoltre, il sistema di fatturazione elettronica delle camere di Commercio ora viene integrato con il Sistema di Interscambio (SdI), gestito dalla Agenzia delle Entrate, anche con riferimento alle operazioni effettuate verso le imprese (e non solo verso la PA).
I contribuenti potranno scegliere di trasmettere telematicamente all’Agenzie dell’Entrate i dati di tutte le fatture attive e passive e le relative variazioni, sempre su base volontaria.

A questo proposito, Ivan Lo Bello, presidente di Unioncamere, ha dichiarato: “E’ questo un ulteriore passo avanti per semplificare nel concreto la vita delle imprese attraverso la digitalizzazione. Il digitale rappresenta una delle nuove funzioni innovative affidate alle Camere di commercio dalla recente riforma del sistema camerale e su questa strada ci stiamo impegnando per supportare i principali progetti nazionali, dall’Agenda Digitale Italiana al Piano impresa 4.0”.

La piattaforma è raggiungibile anche dai singoli siti delle Camere di commercio e dal punto unico di contatto previsto dalla direttiva Servizi europea Impresainungiorno.gov.it
Sono soprattutto le imprese di piccole dimensioni ad aver fruito dei vantaggi della piattaforma per la fatturazione elettronica del sistema camerale: 7 aziende su 10 non superano il milione di euro di fatturato, 9 su 10 hanno meno di 15 dipendenti e 8 su 10 sono società a responsabilità limitata.
Tra le provincie italiane la business community più popolosa che ha fatto ricorso al servizio è stata in particolare quella di Bolzano (3.127 imprese), Lecce (2.147) e Roma (2.127).

Vera MORETTI