Aumentati i pedaggi autostradali. Scopriamo le tratte coinvolte.
Da domani, Giovedì 1° Luglio 2010, scatteranno gli aumenti su tutte le tratte autostradali e non solo per i caselli che si affacciano su superstrade e raccordi. Due i rincari dei pedaggi autostradali: il primo prevede una maggiorazione tariffaria forfettaria di 1 euro e 2 euro (rispettivamente per i veicoli leggeri e per quelli pesanti) ai caselli delle autostrade a pedaggio che si interconnettono con le autostrade e i raccordi autostradali in gestione diretta Anas; il secondo prevede un aumento da 1 a 3 millesimi di euro per chilometro per le classi di pedaggio A e B e le classi 3, 4 e 5, su tutte le autostrade d’Italia. Il nuovo pedaggio riguarda 26 tratte gestite dall’Anas e che finora erano percorribili gratuitamente. L’Anas ha precisato che la maggiorazione tariffaria sarà applicata ai caselli delle autostrade a pedaggio che si interconnettono con le autostrade e i raccordi autostradali in gestione diretta Ana. Gli aumenti interessano tutte le tratte autostradali e non solo per chi uscirà dai caselli che si affacciano su superstrade e raccordi Anas. Le tariffe saranno applicate sulla maggiori arterie che arrivano alla Capitale, a partire dalle autostrade (Roma nord, Roma sud, Roma est e Roma Ovest). I pedaggi riguardano anche le tratte di:
Fiano Romano,
Lunghezza,
Settecamini,
Ponte di Nona.
Inoltre saranno previsti ticket anche per percorrere:
Maccarese Fregene,
Nocera (A3),
Cava dè Tirreni (A3),
San Gregorio (A18),
Buonfornello (A20),
Mercato S. Severino (A30),
Avellino Est (A16),
Firenze-Certosa (A1),
Valdichiana (A1),
Ferrara Sud (A13),
Benevento (A16),
Falchera (A55),
Bruere (A55),
Settimo Torinese (A55),
San Benedetto del Tronto (A14),
Chieti-Pescara (A25),
Pescara Ovest Chieti (A14), Lisert (A4).
Non saranno soggetti a pedaggio il Grande raccordo anulare di Roma, come ha precisato lo stesso sindaco Alemanno, e la Roma-Fiumicino.