“Le imprese della somministrazione – dice Giovanni Trimboli, presidente provinciale CONALS Confcommercio – ricoprono un ruolo importante nell’accoglienza turistica. I percorsi enogastronomici, i sapori legati alla tradizione, il divertimento e l’intrattenimento sono servizi considerati dai turisti uno degli elementi indispensabili per la buona riuscita della vacanza. Perciò l’iniziativa “Aperto per ferie” ha il fine di garantire al turista l’accoglienza che merita. La cornice del barocco catanese farà da contorno“.
Il settore ricettivo non può andare in vacanza in una città a vocazione turistica come Catania e le imprese private devono fare la loro parte.
Secondo la FIAVET, la federazione degli agenti di viaggio aderenti a Confcommercio, il modo di fare vacanza sta cambiando, vacanze più brevi, magari weekend lungo, e in zona, riscoprendo la regione di appartenenza. “La crisi economica di questo momento si avverte anche nel turismo – afferma Filiberto Manno, presidente regionale FIAVET – che però, secondo le previsioni, non subirà grandi flessioni. Ci aspettiamo un flusso turistico dal Nord Europa ma anche molte presenze dal Nord Italia. Un turista esigente, che viene in Sicilia per il sole e il mare, ma che pretende di trovare servizi di qualità. Per questo non possiamo farci trovare impreparati e dobbiamo garantire un offerta competitiva“.
“Questa iniziativa – conclude Dario Pistorio, presidente regionale FIPE Confcommercio – partirà dal centro storico e in base ai riscontri del pubblico locale e dei turisti, il prossimo anno sarà estesa nel resto della città e esportata in tutte le province siciliane“.
Con piccoli accorgimenti si può risparmiare sul riscaldamento senza rinunciare al comfort: Altroconsumo spiega come…
Il Bonus Nido 2025 entra nella fase operativa: l’INPS annuncia importi aggiornati e nuove soglie…
Il Ministero della Salute spiega come conservare correttamente gli alimenti nel frigorifero: latte, carne e…
Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…
Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…
Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…