La crescita italiana si attesterà nel 2010 all’1%, nel 2011 all’1,3% e nel 2012 all’1,6%.
Le misure finora introdotte dal Governo sembrerebbero sufficiente, secondo l’Ocese, per raggiungere nel corso dei prossimi due anni l’obiettivo sul deficit; tuttavia si tratterebbe di una ripresa più debole rispetto a quella delle proiezioni ufficiali e si rischierebbe di non riuscire a tenere il deficit sotto il 3% del prodotto interno. Il debito pubblico italiano crescerà nel 2012 a circa il 120 in rapporto al prodotto interno lordo. Secondo le ultime stime del Governo italiano, quelle contenute nella Decisione di Finanza Pubblica, il debito italiano nel 2012 dovrebbe invece cominciare a scendere e attestarsi al 117,5%. La crescita economica nell’area Ocse si attesterà quest’anno al 2,8% per scendere al 2,3% nel 2011 e risalire al 2,8% nel 2012. La ripresa globale e in corso ormai da qualche tempo anche se la disoccupazione resta ancora alta in molti Paesi.
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