Si tratta di un tema molto dibattuto soprattutto in seguito alla sospensione dei pagamenti post terremoto, concessa solo per alcune zone, successivamente prorogata.Per l’Agenzia delle Entrate la volontà è di favorire i cittadini che vivono in un periodo economicamente difficile. Quindi al contribuente vengono in sostanza date le due possibilità di seguire il principio di cassa o il principio di competenza secondo la sua convenienza. I lavoratori autonomi, nell’anno di sospensione, proprio a causa dell’evento calamitoso, potrebbero aver prodotto un reddito particolarmente basso e insufficiente per beneficiare “a pieno” della deduzione spettante, realizzando addirittura delle perdite, che le norme tributarie (articolo 8 del Tuir) non consentono di riportare negli anni successivi. In questo modo risulterebbe impossibile sfruttare il bonus o meglio lo sconto fiscale previsto.
Essendo la fruizione anticipata della deduzione una possibile fonte di danni anzichè un incentivo (in teoria sarebbe “per garantire una maggiore disponibilità finanziaria al contribuente”), è bene non rispettarla in casi particolari. E per questo l’Agenzia delle Entrate, individuato il problema ha preferito esplicitare la doppia possibilità data al professionista al fine di tutelarlo.
Mirko Zago
Cosa vuol dire che potresti percepire 60.000€ se hai figli studenti? C'è chi parla di…
Le estetiste sono diventate illegali, equiparate agli spacciatori. Da oggi in poi guai anche a…
Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…
Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…
L'educazione alimentare è un percorso di inesauribile apprendimento. È fondamentale in tal senso utilizzare correttamente…