Il ministero precisa che i lavoratori degli studi professionali, qualora godano di almeno 12 mesi di anzianità lavorativa presso lo stesso studio (di cui almeno sei di lavoro effettivamente prestato) hanno diritto anche all’indennità di mobilità in deroga. Positivi i commenti del presidente di Confprofessioni: “non solo i dipendenti potranno usufruire dell’indennità di mobilità, ma potranno essere assunti usufruendo di tutte le agevolazioni previste in caso di nuova occupazione” – e aggiunge – “di fatto, il libero professionista, titolare di uno studio professionale, viene considerato come un vero e proprio datore di lavoro, al pari cioè di un imprenditore, aprendo la strada di altri riconoscimenti per gli studi professionali, esattamente come avviene per le imprese”.
Mirko Zago
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