Il titolo di studio riprende a servire, aumentano infatti le possibilità di impiego per chi possiede un diploma o una laurea. A questi ultimi sono riservati oltre la metà dei posti disponibili (53,2%). Anche il “tempo indeterminato” sembra un’opportunità fattibile, le imprese contano di proporlo a quasi il 42,5% dei futuri assunti. La professionalità e il know how sono alla base poi del crescente turnover: sono 26 mila gli operai destinati ad essere sostituti da personale più qualificato.
M. Z.
L'estate si avvicina ma prima di partire per le vacanze dobbiamo sapere a quali rischi…
Cosa vuol dire che potresti percepire 60.000€ se hai figli studenti? C'è chi parla di…
Le estetiste sono diventate illegali, equiparate agli spacciatori. Da oggi in poi guai anche a…
Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…
Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…