Se, dopo un attento controllo del prospetto di liquidazione delle imposte (modello 730/3) si riscontrassero errori di compilazione o di calcolo, è possibile rivolgersi a chi ha prestato l’assistenza per correggerli. In questo caso è necessario compilare il modello 730 rettificativo.
Quando il modello è stato compilato in modo corretto, ma il contribuente si è accorto di aver dimenticato di esporre degli oneri deducibili o detraibili, c’è la possibilità di:
* presentare entro il 25 ottobre un modello 730 integrativo, con la relativa documentazione. Il modello 730 integrativo deve essere presentato a un intermediario (Caf, professionista), anche se il modello precedente era stato presentato al datore di lavoro o all’ente pensionistico
* presentare, in alternativa, un modello Unico Persone fisiche entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta successivo.
Se, invece, il contribuente si è accorto di aver dimenticato di dichiarare dei redditi oppure ha indicato oneri deducibili o detraibili in misura superiore a quella spettante, deve presentare obbligatoriamente un modello Unico Persone fisiche e pagare direttamente le somme dovute, compresa la differenza rispetto all’importo del credito risultante dal modello 730, che verrà comunque rimborsato dal sostituto d’imposta.
Il modello 730 può essere scaricato qui.
LEGGI TUTTO LO SPECIALE SUL MODELLO 730/2011
Scopri il trucco del macellaio per conservare la carne fresca in frigo fino a 7…
Flottiglia Sumud, tra solidarietà e accuse: cosa sappiamo davvero sui presunti legami con Hamas e…
Lavatrice, il trucco nascosto che pochi usano: premi questo tasto e il bucato esce quasi…
Un addio definitivo al Fisco? Se rientri in certi requisiti, puoi chiedere la cancellazione e…
Febbre, dolori, malesseri misteriosi: migliaia di casi sospetti. Gli esperti parlano di una “malattia dei…
Una sosta in autostrada per un’urgenza e parte una multa da 5.000 euro. Cosa dice…