“L’evidente scopo di abbassare i costi dei servizi professionali per garantire maggiori utili alle imprese, assomiglia tanto ad una guerra tra poveri di assai corto respiro, piuttosto che un progetto condiviso che metta insieme le idee delle professioni intellettuali con le capacità produttive dell’industria“.
Il Consiglio chiede in particolare a Confindustria di sedersi subito ad un tavolo con gli architetti italiani per progettare assieme il futuro benessere del Paese, lasciando perdere inutili critiche poco costruttive.
Mirko Zago