In base al decreto n.225/2010 coloro che hanno ottenuto, dal concessionario della riscossione, la dilazione dei propri debiti fiscali e contributivi, ma non sono riusciti a rispettare la cadenza fissata nel programma di pagamento, possono contrattare, con l’agente di Equitalia, una proroga della rateizzazione “… per un ulteriore periodo e fino a settantadue mesi a condizione che il debitore comprovi un temporaneo peggioramento della situazione di difficoltà posta a base della prima dilazione“.
La richiesta di proroga, che può essere presentata presso gli uffici degli agenti della riscossione compilando gli appositi moduli e allegando la documentazione necessaria, è circoscritta alle dilazioni definite prima dell’entrata in vigore della legge di conversione del milleproroghe, cioè il 27 febbraio 2011; o se la richiesta di proroga riguarda debiti per un importo fino a 5mila euro, sarà concessa in seguito a semplice domanda motivata.
Mirko Zago