Risparmiare 13,5 miliardi all’anno di energia sfruttando il Contratto Servizio Energia

Risparmiare 13,5 miliardi all'anno di energia sfruttando il Contratto Servizio Energia

Risparmiare 13,5 miliardi all'anno di energia sfruttando il Contratto Servizio Energia Il Contratto Servizio Energia è previsto da un decreto legislativo del 2008 e fortemente promosso da Assopetroli/Assoenergia e fornisce un contributo concreto, con un efficiente risparmio energetico, a una miglior politica ambientale. Luca Redaelli, presidente di Assopetroli/Assoenergia Milano spiega: “Migliorare l’efficienza di un impianto termico – spiega  – significa produrre energia ad un costo minore e con una resa superiore, indipendentemente dal combustibile utilizzato. Uno studio promosso dal Ministero dell’Ambiente, a cui hanno partecipato anche Assopetroli e Regione Lombardia, certifica che metano e gasolio, i due combustibili più utilizzati per il riscaldamento, entrambi di origine fossile, producono emissioni inquinanti in misura pressoché equivalente, ma sempre e comunque al di sotto della normativa europea, a condizione che siano impiegati correttamente“.

Il consumo energetico massimo consentito in tutta Italia per riscaldare le nuove costruzioni è pari a 120 kWh/mq; in Germania, ma anche in comuni più vituosi come a Carugate o in Alto Adige, le normative vigenti prevedono 70 kWh/mq. Se il regolamento edilizio di Carugate fosse esteso a tutta la Provincia di Milano, ogni anno si risparmierebbero: 15 ML di mc di gas, 12 ML di kWh di energia elettrica, 13,5 ML di Euro per il primo anno, 27 ML il secondo e così via. Ipotizzando di adottarlo in tutti i Comuni lombardi, il risparmio iniziale solo per le abitazioni nuove, sarebbe di 45 milioni di Euro cumulabili anno dopo anno: il tutto dimezzando inoltre le emissioni inquinanti.

L’ambiente trarrebbe un incredibile vantaggio, si potrebbe ottenere un risparmio minimo del 15% pari a circa 600.000 TEP (tonnellate equivalenti di petrolio) con un risparmio di emissioni di CO2 di circa 1.800.000 tonnellate.La Camera di commercio di Milano opera per un mercato trasparente e agisce su due fronti quello della sicurezza e della tutela dei consumatori e quello della valorizzazione e del supporto al sistema imprenditoriale. – ha dichiarato Giovanna Mavellia, consigliere della Camera di commercio di Milano – Con le iniziative promosse in materia di energia, tra cui questa che riguarda i consumi e la salute, continua il nostro impegno sul fronte energetico e ambientale, sempre più elementi importanti di competitività e di confronto internazionale per la qualità della vita“.