In ordine di crescita troviamo le calzature, articoli in cuoio e da viaggio (+5,7%), prodotti di profumeria, cura della persona (+3,4%), utensileria per la casa e ferramenta (+2,8%) ed abbigliamento e pellicceria (+2,6%). Quasi nullo l’indice per la vendita di mobili, articoli tessili, arredamento fermo al +0,1%. Confrontando con l’anno precedente la crescita appare notevole. Negli stessi mesi del 2010 la crescita è stata molto più contenuta: solo le calzature, articoli in cuoio e da viaggio (+1,2%), prodotti di profumeria, cura della persona (+1,0%) e utensileria per la casa e ferramenta (+0,4%). Segni negativi, invece per l’abbigliamento e pellicceria (-0,3%), e per i mobili, articoli tessili, arredamento (-0,9%).
Per la Confcommercio si tratta di dati rassicuranti che vanno però letti con cautela soprattutto se si guarda alle dinamiche tendenziali, in considerazione dell’effetto Pasqua.