Unico 2011: ecco come detrarre la nota spese

I liberi professionisti o i lavoratori autonomi sono sempre in giro fra un appuntamento e l’altro e così, nella maggior parte dei casi, si trovano sobbissati dall’onere dei costi di alberghi, ristoranti e molte altre spese di rappresentanza che, per quanto necessarie, sono una nota dolente nelle tasche, a fine mese.

La buona novella, però, è che quei costi possono essere detratti: oggi Infoiva vi spiega come collocarli nell’Unico 2011 facendo riferimento, nello specifico, ai due tipi di spese.

Sì perché, albergo e ristorante hanno una diversa deducibilità ai fini Irpef rispetto alle spese di rappresentanza, e per questo necessitano di una diversa collocazione nella dichiarazione dei redditi . In pratica,

  • spese albergo e ristorante: da posizionare nel rigo RE15;
  • spese rappresentanza: Rigo RE16.

Ma andiamo nel dettaglio.

Deduzione spese di albergo e ristorante*

Le spese di albergo e ristorante devono essere sostenute e documentate, e sono deducibili dal reddito professionale secondo due limiti:

• innanzitutto devono essere ridotte al 75% del loro ammontare;
• in secondo luogo tale risultato deve essere ≤ al 2% dei compensi percepiti nel periodo d’imposta (i compensi che rilevano per questo confronto sono quelli indicati ai righi RE6-RE4 del Mod. Unico).

Al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi 2011 bisogna effettuare questi due passaggi e indicare al rigo RE15, colonna 2, il 75% delle spese di albergo e ristorante sostenute nel 2010.

Esempio: supponendo questi dati:

Compensi percepiti nel 2010 € 80.000
Spese per alberghi e ristoranti sostenute nel 2010 € 2.800
I passaggi sono i seguenti:
• 75% delle spese per alberghi e ristoranti 2.800 × 75% = 2.100 –> rigo RE15, colonna 2
• 2% dei compensi 2% 80.000= 1.600
• 2.100 > 1.600 quindi l’importo deducibile è 1.600–> rigo RE15, colonna 3

Se le spese di albergo e ristorante sono sostenute dal committente, per conto del professionista, e da quest’ultimo sono addebitate in fattura, allora tali spese sono interamente deducibili.

Deduzione spese di rappresentanza*

Le spese di albergo e ristorante qualificabili come spese di rappresentanza sono deducibili per il 75% del loro valore nel limite dell’1% dell’ammontare dei compensi percepiti nel periodo d’imposta.

Devono rispettare la soglia dell’1% dei compensi anche le altre tipologie di spesa definibili “di rappresentanza”, comprese ad esempio quelle sostenute per l’acquisto o l’importazione di:
• beni destinati ad essere ceduti a titolo gratuito;
• oggetti d’arte, di antiquariato o da collezione anche se strumentali all’esercizio dell’arte o professione.

Al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi 2011, le spese di rappresentanza devono essere riportate al rigo RE16.

Esempio: supponendo questi dati:

Compensi percepiti nel 2010 € 100.000
Spese per alberghi e ristoranti sostenute nel 2010 definibili “di rappresentanza” € 1.000
Altre spese di rappresentanza € 200, da riportare al rigo RE16, colonna 2
I passaggi sono i seguenti:
• 1.000 × 75% = 750–> rigo RE 16, colonna 1
• 1% 100.000= 1.000
• 750 + 200 = 950–> 950 < 1.000 quindi l’importo di deducibile è 950, rigo RE16, colonna 3

Paola Perfetti

*Fonte