Fabio Masini, firmatario del protocollo per Confartigianato Imprese Firenze dichiara: ”la conciliazione sicuramente uno strumento importante, soprattutto per le imprese artigiane e le piccole e micro imprese in generale, che hanno così l’opportunità di risolvere eventuali controversie in tempi brevi e a costi contenuti. Nonostante nel comparto artigiano le controversie giudiziarie siano minori rispetto ad altri settori, in virt del rapporto ‘vis a vis’ con la propria clientela che ne favorisce la fidelizzazione la conciliazione rimane uno strumento di primaria importanza per modificare vincoli, quali l’efficienza della giustizia civile, che oggi condizionano la ripresa economica. Per veder riconosciuti i propri diritti bisogna infatti aspettare in media 1.108 giorni, ovvero 3 anni e 13 giorni: tanto dura un procedimento in un tribunale ordinario”. ‘
Ogni singola impresa ‘investe’ in controversie tra aziende 3.832 euro, lo 0,8% del fatturato annuo aziendale, pesando per un totale di 22,9 miliardi di euro sull’intero sistema (dati Censis 2009), al quale si aggiungono le controversie fra imprese e clienti privati.
Il Ministero della Salute spiega come conservare correttamente gli alimenti nel frigorifero: latte, carne e…
Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…
Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…
Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…
Poste Italiane apre una nuova tornata di assunzioni per novembre: centinaia di posti tra portalettere,…
Notizie per chi ha un mutuo a tasso variabile: la riunione di ottobre della Banca…