Categories: Ultimissima

Contratti di locazione più semplici con “Iris”

Dopo la semplificazione dei contratti di locazione grazie a”Siria” (Servizio Internet per la Registrazione dei contratti relativi a Immobili adibiti ad Abitazione) dello scorso aprile, arriva oggi il nuovo modello “Iris” che permette di effettuare la registrazione telematica dei contratti di affitto ad uso abitativo e la liquidazione dell’imposta di registro e di bollo, nel caso in cui il locatore non abbia esercitato l’opzione per la cedolare secca.

Il modello “Iris” Si compone di due pagine. Nella prima vanno indicati gli estremi del locatore (o dei locatori) e del conduttore (o dei conduttori). Nella seconda, invece, i dati dell’immobile oggetto della locazione, delle relative pertinenze, oltre ad alcune informazioni sul contratto (tipologia, numero di copie e di pagine, canone, frequenza del pagamento). Una volta indicati i dati, il programma calcola le imposte di registro e di bollo da versare. Il contribuente indica le proprie coordinate bancarie e invia il modello. Riceverà due ricevute, una conferma l’avvenuta registrazione del contratto (o comunica il motivo della mancata registrazione), l’altra attesta l’esito del pagamento delle imposte.

Iris può essere presentato direttamente dai contribuenti abilitati ai servizi telematici o tramite gli intermediari abilitati.

Il modello va inviato all’Agenzia delle Entrate, in modalità telematica, entro 30 giorni dalla stipula del contratto d’affitto (avente ad oggetto immobili ad uso abitativo e relative pertinenze), a patto che:

  • sia i locatori che i conduttori non siano più di tre
  • si tratti di una sola unità abitativa con non più di tre pertinenze
  • tutti gli immobili presenti nel contratto siano censiti con attribuzione di rendita
  • il contratto disciplini esclusivamente il rapporto di locazione
  • il contratto sia stipulato tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di un’impresa, arte o professione

Il contratto non dia diritto ad agevolazioni per l’applicazione dell’imposta di registro, come nel caso di contratti a canone concordato per alloggi che si trovano nei comuni a elevata “tensione abitativa”.

 

mz-redazione

Share
Published by
mz-redazione

Recent Posts

Bolletta, se riempi così il tuo freezer risparmi 200€ subito: consumerà meno di un accendino

Per risparmiare davvero sulla bolletta devi imparare a conservare i cibi all'interno del congelatore nel…

2 ore ago

Lavoro, il ministero ha deciso: passa la settimana lavorativa di 4 giorni | Con la nuova legge sgobberai pochissimo

Arriva la settimana corta davvero: solo 4 giorni di lavoro per tutti, una rivoluzione che…

20 ore ago

Caffè, è questa la temperatura perfetta per conservarlo: stavolta c’è la conferma degli esperti | Buono come appena macinato

Per gustare il miglior caffè devi sapere a che temperatura conservarlo. Probabilmente hai sempre sbagliato.…

1 giorno ago

Buste paga, il Governo ha deciso: 500€ in più da ottobre grazie al nuovo bonus | Non devi nemmeno richiederlo

In arrivo più soldi in busta paga, senza fare nulla. Nessun modulo, nessuna richiesta: ecco…

2 giorni ago

Smartphone, approvati i nuovi piani tariffari svuota credito: non ti accorgi di nulla e ti scippano 80€ in un colpo

Il credito sparisce all’improvviso? Attenzione ai nuovi costi nascosti. Scopri cosa può svuotarti il conto…

2 giorni ago

Assicurazione auto: compiuta questa età costa il 150% in più | Paga o ti rimane la sedia a rotelle

Rinnovare l’assicurazione auto può diventare un salasso economico con l’età. Come difenderti dagli aumenti ingiusti?…

3 giorni ago