Tra le novità di rilevanza fiscale della Manovra, anche nuovi termini per la contabilizzazione fiscale delle perdite.
Pertanto, la perdita di un periodo d’imposta può essere computata in diminuzione del reddito dei periodi d’imposta successivi in misura non superiore all’80 % del reddito imponibile di ciascuno di essi e per l’intero importo che trova capienza in tale ammontare. Inoltre, è venuto meno il limite temporale di riportabilità.
Le perdite realizzate nei primi tre periodi d’imposta dalla data di costituzione possono essere computate in diminuzione del reddito complessivo dei periodi d’imposta successivi entro il limite del reddito imponibile di ciascuno di essi e per l’intero importo che trova capienza nel reddito imponibile di ciascuno di essi, a condizione che si riferiscano ad una nuova attività produttiva.
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