Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro hanno evidenziato che sono 162.600 le assunzioni che le imprese italiane hanno programmato di effettuare tra luglio e settembre 2011, quasi 23mila in più dello stesso periodo del 2010. 107mila saranno a carattere non stagionale e, tra queste, 46mila comporteranno un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Sono i profili tecnici ad elevata specializzazione ad essere maggiormente richiesti, in particolare conduttori di impianti nelle industrie tessili così come abbigliamento e calzature (1.740 le entrate previste), parrucchieri ed estetisti (760), e gli operai nelle industrie del legno e della carta (540). Ad avere maggiori difficoltà di reperimento sono le industrie del legno in quanto per loro mancherebbe il 29,7% di addetti, a seguire le figure per la cura della persona (25%) ed infine gli operai delle industrie tessili irreperibili per un 19,3%.
Il noto social network Facebook si arricchisce da oggi di una nuova sezione dedicata al business. Si tratta di guide per Pmi e piccole attività commerciali che intendono sfruttare il canale sociale online per raggiungere più clienti e acquisire nuovi contatti. Al momento la sezione contiene informazioni solo in lingua Inglese riassuntive relative agli strumenti di marketing e advertising del social network.
La pagina dedicata è costituita da 4 parti distinte:
Pagine: tutorial semplificato su come creare fan page aziendali
Ads: come raggiungere in 5 step il proprio target;
Sponsored Stories: con testimonianze relative;
Platform: App e plug-in per Facebook non saranno più un mistero
Dal versante opposto, Google non rimane a guardare con la nascita del social network Google Plus che però al momento sembra ancora rimanere in uno stato acerbo. D’altronde anche per Facebook occorrerà aspettare una fase di rodaggio prima che il servizio sia usufruibile al 100% e che il mercato italiano ne approfitti.
di Paola PERFETTI – Un limoncello padovano prodotto seconda la migliore tradizione campana. Premiato. Ambito. Amato da Vip e preferito nelle grandi occasioni. A produrlo è Donna Frida, azienda fra quelle leader nel settore con una piacevole specialità apprezzata in tutto il mondo, Lemon’Armonia. Ci siamo fatti raccontare questa gustosa storia di buona imprenditorialità italiana da Andrea Corocher, CEO di Donna Frida, e da sua madre Frida.
Un limoncello D.O.C. in Veneto? Come è nata questa passione e la sua ricetta?
Tutto nasce da una passione che mia madre Giuseppina mi ha trasferito fin da quando ero piccola, una passione per il ricercare e creare nuovi tipi di liquori utilizzando i piu’ svariati ingredienti. Dopo anni che mi divertivo a produrre quella crema di limoncello che oggi si chiama Lemon’Armonia per amici e parenti, sia italiani che americani (Nicole, moglie di mio figlio Andrea è Americana ma di origini Sorrentine), coinvolta da Andrea , Nicole e Giorgio abbiamo deciso di lanciarci nell’avventura della produzione artigianale e quindi nella commercializzazione del nostro squisito liquore. E così, nel gennaio 2009 è nato Donna Frida SRL.
Come convivono, nel vostro made in Italy, tradizione e sviluppo?
Nel nostro Made in Italy è fondamentale la tradizione che emerge già dalla scelta degli ingredienti. I i limoni sono rigorosamente non trattati e provenienti dalla costiera Amalfitana. Vengono raccolti, spediti e lavorati nel giro di 24 ore per conservare il profumo e l’aroma del frutto appena raccolto. Come altri ingredienti utilizziamo il latte che abbiamo scelto dopo aver provato 28 produttori: è stato un duro e lungo lavoro di selezione, ma alla fine abbiamo trovato in un latte ovviamente italiano un perfetto ingrediente per la nostra Lemon’Armonia. Un’altra particolarità sta nel processo di infusione delle bucce nell’alcol: utilizziamo esclusivamente contenitori di vetro (mia nonna lo faceva con il vaso dei sottaceti) e questo perché ci siamo accorti che, da test effettuati utilizzando l’acciaio, il risultato era un liquore dal sapore diverso rispetto a quello originario e meno gradevole al palato. Noi vogliamo che quando si assaggia Lemon’Armonia vengano in mente i sapori e la genuinità di una volta, cioè senza nessuna aggiunta di coloranti, conservanti che alterino il gusto e che rendono gli altri liquori industriali e non artigianali come il nostro.
Festival di Venezia, per tre volte medaglia d’oro alla San Francisco World Spirits Competition (2009 Double Gold Medal, 2010 Gold Medal, 2011 Gold Medal): quali sono i successi TOP della vostra azienda?
A marzo del 2009 abbiamo partecipato alla San Francisco World Spirits Competition alla quale presero parte 870 produttori da 63 paesi al mondo con 27 giudici. Quello è stato un ottimo modo per confrontarci con i tanti produttori a livello mondiale della nostra categoria (liquori cremosi) – per citarne uno Baileys.
Con nostro immenso piacere e stupore tutti e 27 i giudici hanno valutatno Lemon’Armonia con il massimo punteggio possibile , e ciò ci ha portato a vincere una Doppia Medaglia D’oro.
La continua applicazione del metodo antico e la genuinità degli ingredienti ci ha permesso di confermare il premio del 2009 e poi nelle successive edizioni del 2010 e 201, con due medaglie d’oro in aggiunta ai riconoscimenti rinomati e stellati ristoranti scelgono Lemon’Armonia.
Nel settembre 2010 siamo stati presenti alla 67 Mostra del cinema di Venezia come sponsor e in tutti i rinfreschi, cene, party: anche allora Lemon’Armonia ha ottenuto il plauso di attori, registi , giornalisti di tutto il mondo. Venendo ai giorni nostri, nel 2011 è nata la collaborazione con GIP (del programma TV Le Iene) e con lui siamo partiti per l’avventura VIP ON BOARD (www.viponboard.com) insieme ad altri volti noti di Striscia la notizia, Le Iene, Zelig, e Virgin Radio.
Nella nostra pagina di Facebook è possibile trovare tutti gli eventi ai quali partecipiamo (Bassano sotto le stelle, festa estiva della canottieri Lazio, Party Hawaiano con Striscia la notizia, oltre che degustazioni presso enoteche e ristoranti.
Secondo voi, che cosa fa preferire il vostro limoncello a quello degli altri produttori, nel mondo?
Il nostro punto di forza è l’essere diversi da tutte le industrializzazioni che cercano il massimo profitto con il minino costo a discapito della qualità del prodotto finito. Chi assaggia la nostra crema capisce che dietro c’è una tradizione di famiglia ed un’attenta selezione degli ingredienti e che questi si sentono già dal profumo e dal primo assaggio. L’assoluta assenza di conservanti e di coloranti fanno in modo che tutto il profumo e il colore di Lemon’Armonia sia dato dalla quantità e qualità dei limoni che usiamo uniti alla genuinità del latte e dello zucchero, altri ingredienti fondamentali del nostro liquore cremoso.
Un buona Crema di limoncello Lemon’Armonia va assaporato, preferibilmente …
Lemon’Armonia the Original italian lemon cream liquor si può gustare in diversi modi. Il migliore, a nostro avviso, è ghiacciata (conservata nel Freezer di casa non ghiaccia): così facendo si sente un perfetto equilibrio, da qui il nome Lemon’Armonia tra i limoni di Sorrento, il latte e lo zucchero che avvolgono il palato di chi lo assaggia inebriandolo di ogni ricordo.
Molti e rinomati Chef lo utilizzano in cucina per creare basi per dolci, salse per carni, un ottimo risotto, o come guarnizione su gelati e molte altre creazioni. Si possono trovare anche consultando il nostro sito nella sezione ricette. Ad oggi, Lemon’Armonia è presente in enoteche e ristoranti sia in Italia. negli Stati Uniti che in Germania.
Francesco Mascarucci, 32 anni, originario di Fano è il nuovo presidente dei Giovani Imprenditori delle Marche. Il suo incarico durerà fino al 2014. Il Comitato Regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Marche lo ha votato all’unanimità. Mascarucci ha già maturato una decennale esperienza in ambito confindustriale assumendo molteplici incarichi all’interno della territoriale di Pesaro Urbino. All’attivo ha un’esperienza come vicepresidente del Gruppo Giovani e una partecipazione nel consiglio direttivo a partire dall’anno 2000.
II nuovo presidente lavora nell’azienda familiare Fanoflex fin dall’età di 18 anni occupandosi della produzione di tendaggi e porte scorrevoli a soffietto. Ha dichiarato che il suo lavoro sarà basato su “unità, coesione, dialogo, ascolto e trasparenza”
Tra le novità di rilevanza fiscale della Manovra, anche nuovi termini per la contabilizzazione fiscale delle perdite.
Pertanto, la perdita di un periodo d’imposta può essere computata in diminuzione del reddito dei periodi d’imposta successivi in misura non superiore all’80 % del reddito imponibile di ciascuno di essi e per l’intero importo che trova capienza in tale ammontare. Inoltre, è venuto meno il limite temporale di riportabilità.
Le perdite realizzate nei primi tre periodi d’imposta dalla data di costituzione possono essere computate in diminuzione del reddito complessivo dei periodi d’imposta successivi entro il limite del reddito imponibile di ciascuno di essi e per l’intero importo che trova capienza nel reddito imponibile di ciascuno di essi, a condizione che si riferiscano ad una nuova attività produttiva.
Sarà aperto per tutto il mese di settembre il bando che finanzia a fondo perduto fino al 50% dei costi di consulenza professionale per le imprese di Belluno e provincia, in materia:
– assicurativa,
– finanza aziendale,
– organizzazione aziendale,
– sistemi di gestione,
– innovazione,
– sviluppo tecnologico e sviluppo dei sistemi informativi.
La CCIAA di Belluno ha pubblicato un bando di finanziamento con l’obiettivo di sostenere le imprese industriali nell’acquisizione di consulenze rese da consulenti esterni.
L’importo minimo di spesa ammessa risulta pari ad € 2.000 ed il massimo pari a € 14.000. L’intensità dell’aiuto è del 50%. Il contributo minimo previsto è pari ad € 1.000 ed il contributo massimo pari ad € 7.000.
La domanda e i documenti di selezione dovranno essere presentati a mano o inviati tramite raccomandata A/R, dal 1° al 30 settembre 2011, alla:
CCIAA di Belluno
P.zza S. Stefano, 15-17
32100 Belluno
Nuova proroga per la sospensione delle rate dei mutui. Per la presentazione delle domande, la scadenza è stata rinviata al 31 gennaio 2012 , con il vincolo che gli eventi che hanno portato alla richiesta si siano verificati entro il 31 dicembre 2011.
Oltre all’accordo sul nuovo rinvio, l’ABI (Associazione Bancaria Italiana), si è impegnata ad adottare ulteriori misure a sostegno di chi verserà ancora in difficoltà anche dopo aver usufruito di quest’ultima sospensione.
La nuova proroga estende l’opzione di congelamento rete già concessa lo scorso gennaio. Tra i nuovi requisiti, che i richiedenti non abbiano già fruito di una precedente sospensione.
La nuova proroga è il risultato dell’accordo firmato dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e 13 associazioni dei consumatori: Acu, Adiconsum, Adoc, Assoconsum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori.
Un Centro sperimentale di alta tecnologia per supportare le diverse filiere produttive locali è stato presentato alla stapma dal sindaco di Empoli, Luciana Cappelli e da Tiziano Cini, direttore dell’Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa.
Particolare attenzione sarà data alle opportunità fornite dalle nanotecnologie per la messa a punto di nuovi materiali e nuovi processi in settori produttivi di interesse del territorio, come:
– biomedico,
– farmaceutico,
– vetro e ceramica altamente performanti,
– settore plastico,
– settore della depurazione e della catalisi,
– energia alternativa,
– tessile innovativo,
– edilizia sanitaria avanzata.
Sede dei laboratori sarà l’edificio di via Paladini, che fino a poco tempo fa ospitava l’ospedale vecchio. I locali individuati per il laboratorio risultano particolarmente adeguati all’idea progettuale, in quanto la stessa sede ospiterà il polo universitario locale: una contiguità che potrà agevolare il raccordo stabile del Centro con risorse umane e intellettuali provenienti dal mondo accademico (laureandi, giovani ricercatori, dottorandi, ecc.). L’investimento è davvero importante, che per lavori edili ed attrezzature vale quattro milioni di euro.
Le imprese artigiane di Bergamo hanno registrato timidi segnali di ripresa nell’anno: in netto calo le cessazioni. Secondo l’Associazione Artigiani di Bergamo nel secondo trimestre dell’anno il numero di nuove imprese ha superato nettamente quello delle aziende che hanno cessato l’attività.
Secondo i dati forniti da Movimprese al 30 giugno le nuove iscrizioni artigiane sono in crescita di 699 unità (+12,7% su base annua), a fronte di una decisa riduzione delle cessazioni (-11,9% tendenziale).
L’Associazione, che cita i dati di Movimprese, spiega come al 30 giugno le nuove iscrizioni artigiane sono in crescita di 699 unit (+12,7% su base annua), a fronte di una decisa riduzione delle cessazioni (-11,9% tendenziale). Risultano registrate 33.967 aziende artigiane, mentre lo stock delle imprese artigiane attive raggiunge le 33.884 unità, in crescita dello 0,3 per cento su base annua.
La provincia di Bergamo fa quindi registrare un saldo positivo tra nuove iscrizioni (1.862) e cessazioni (933) , a cui corrisponde un tasso di crescita trimestrale che sfiora l’1 per cento, il sesto più alto tra tutte le province d’Italia. Al termine del secondo trimestre del 2011 risultano registrate in provincia di Bergamo 96.049 imprese.
