Mentre a livello nazionale la crescita risulta dell’1,7%, il Piemonte si ferma allo 0,5%. C’è grande differenza per la concessione del credito in base alle province: crescita per Cuneo (+12,8%) e Biella (+4,9%) a cui seguono però Vercelli che non supera lo +0,5%, mentre tutte le altre province presentano un segno negativo. ”Dopo il primo trimestre 2011 in cui gli indicatori economici di base inducevano ad un modesto ottimismo – dichiara Silvano Berna, segretario regionale di Confartigianato – i dati odierni ci confermano che siamo ancora avviluppati in una crisi molto complessa e dagli esiti incerti. Segnali preoccupanti riguardano, in particolare, il settore del credito che si conferma insufficiente per consentire una significativa ripresa“.
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