La volontà è di arginare il sommerso, che nel tipo di lavoro saltuario è ancora molto diffuso e rappresenta una piaga per i diritti dei lavoratori e un danno per l’economia. “Gli ottimi risultati ottenuti in questi primi tre anni di utilizzo di questo servizio potranno moltiplicarsi – commenta il presidente dell’INPS, Antonio Mastrapasqua – per garantire sempre più il contrasto al lavoro nero e sommerso e per assicurare anche i lavoratori che svolgono attività occasionali, sul fronte previdenziale e assistenziale”.
“L’accordo con INPS rafforza l’impegno di ICBPI, quale interlocutore primario verso le più importanti istituzioni del Paese ed è coerente con il ruolo che da sempre ricopre, nel fornire efficienza e innovazione ai clienti che, con il proprio modello territoriale, sostengono lo sviluppo delle realtà locali“, dichiara Giovanni De Censi, Presidente ICBPI. ICBPI,