INT: sì al Redditometro, ma con la sperimentazione

Il 26 ottobre 2011 nella sede dell’Agenzia delle Entrate di Roma, il Direttore generale Attilio Befera e il Direttore centrale Luigi Magistro presenteranno alle associazioni e agli ordini professionali il nuovo redditometro e gli esiti delle attività svolte finora sulla valorizzazione degli elementi indicativi della capacità contributiva delle persone fisiche. L’Istituto Nazionale Tributaristi (INT) sarà presente con il Presidente Riccardo Alemanno, il Vice Presidente vicario Sergio Alfani e il Consigliere Costantino Bianchi.

Alemanno a tal proposito ha dichiarato: “Siamo favorevoli all’utilizzo del cosiddetto redditometro per controllare e verificare la capacità contributiva delle persone fisiche, ma è importante quanto l’Agenzia ha annunciato ovvero una fase di sperimentazione con le categorie, ciò permetterà di verificare l’impatto dei nuovi elementi e quindi la loro congruenza circa la reale capacità reddituale e patrimoniale dei contribuenti. E’ inoltre molto importante che tutti gli elementi patrimoniali e reddituali che l’Agenzia delle Entrate ha già a disposizione non siano nuovamente richiesti al contribuente, ciò eviterà perdite di tempo e costi sia ai cittadini che alla Pubblica Amministrazione. Ovviamente da parte nostra siamo, come sempre, totalmente disponibili a collaborare fattivamente in questa fase di verifica e sperimentazione“.