Valorizzare i talenti “nascosti” nel call center

Non è facile la vita in un call center, chi l’ha provata lo sa. Per questo il corso che Telecom offre alle sue dipendenti presso l’istituto tecnico Giorgi in viale Liguria a Milano è stato accolto con entusiasmo.

Sono 24, tutte donne, le dipendenti Telecom che ogni giorno, a partire dalle 15, siedono ai banchi della scuola serale e studiano per diventare periti elettronici e potersi quindi riqualificare all’interno dell’azienda.

Dal computer con auricolare e microfono al lavoro sugli impianti e sulla rete. Un salto di qualità, reso possibile solo da diploma di perito, non dalla maturità classica, né dalla laurea in fisica o in filosofia.

Hanno tra i 25 e i 50 anni le donne che hanno scelto questa strada a Milano. E frequentano 20 ore di lezione alla settimana usufruendo di uno sconto sull’orario di lavoro. Studiano matematica, fisica, informatica, elettronica. Le materie letterarie sono state date per acquisite grazie ai precedenti diplomi.

A Roma e a Torino sono state avviate due sperimentazioni gemelle, il tutto grazie a una convenzione tra Telecom – nata da un accordo sindacale – e la direzione delle scuole dove si tengono i corsi.

Speriamo che queste tre sperimentazioni non restino casi isolati, e che altre aziende seguano la strada tracciata da Telecom.

Livia Buseghin