‘Sbloccacrediti’ per le micro e piccole imprese lombarde

di Alessia CASIRAGHI

Un ulteriore stanziamento di 5 milioni di euro per il fondo rotativo regionale “Sbloccacrediti“, lanciato un anno fa per aiutare le micro e le piccole imprese lombarde che vantano crediti scaduti verso i Comuni lombardi.

Unioncamere Lombardia, Unicredit e Anci Lombardia rilanciano e arricchiscono il contributo regionale per le PMI che non sono in condizione di onorare gli impegni contrattuali per i vincoli posti dal patto di Stabilità.

Il fondo stanziato raggiunge così la quota di 15 milioni di euro. La novità riguarda anche il massimale dei crediti smobilizzabili, che passano da 15 mila euro fino ad un massimo di 50 mila euro.

Grazie a “Sbloccacrediti” le imprese lombarde potranno richiedere agli istituti di credito, senza alcun costo, né per spese bancarie né per interessi, un anticipo sui crediti scaduti nei confronti dei Comuni se, a causa dei vincoli posti dal patto di Stabilità, hanno difficoltà a rispettare le scadenze dei pagamenti ai fornitori di beni e servizi.

Per aderire all’iniziativa e fare richiesta del credito le PMI dovranno rivolgersi a una delle agenzie di UniCredit in Lombardia, presentando la domanda di accesso al fondo. La Banca attiverà in seguito i contatti con il comune debitore per svolgere tutti gli adempimenti necessari, senza alcun costo per l’impresa e senza alcun obbligo per i titolari dell’impresa di diventare correntisti della Banca.

Per ulteriori informazioni potete visistare il sito di UnionCamere Lombardia o www.co.camcom.it.