In questo modo le PMI Venete che operano nel settore vinicolo potranno meglio adeguarsi alle richieste del mercato ed essere più competitive a livello nazionale e internazionale.
Il contributo potrà essere pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile, mentre l’importo massimo ammesso al finanziamento potrà è di 200.000 euro per soggetto beneficiario. L’importo minimo è fissato invece a 25.000 euro.
Inoltre, per tutte le piccole e medie imprese che si occupano della fase di trasformazione e di commercializzazione di uve, mosto di uve, vino da affinare, la Regione Veneto ha stanziato un altro fondo beneficiario.
Le imprese produttrici di uve potranno accedere al bando, qualora le uve provenienti dalla propria azienda rappresentino un quantitativo non prevalente, inferiore cioè al 50%, della produzione oggetto di trasformazione. Il finanziamento potrà raggiungere il 30% della spesa ritenuta ammissibile, mentre l’importo massimo della spesa ammessa a finanziamento è pari a 600.000 di euro per soggetto giuridico beneficiario, quello minimo a 50.000 euro.
In entrambi i casi, la richiesta di finanziamento dovrà essere presentata entro il 7 febbario 2012 all’Agenzia Veneta Pagamenti in Agricoltura.
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