di Vera MORETTI
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto sulle qualifiche professionali che permette la partecipazione delle associazioni professionali riconosciute ai tavoli di negoziazione Ue.
Il testo non fa riferimento agli attestati di competenza dei professionisti non iscritti all’albo, questione che era stata sollevata nelle settimane precedenti e bisognosa di essere risolta.
A questo proposito, Roberto Orlandi, vice coordinatore del Cup, si è mostrato agguerrito e in attesa di quando tale provvedimento passera al Cnel. Ha infatti affermato: “Ritengo irrilevante la questione dell’attestato, comunque siamo nel campo dell’extra delega. Come coordinatore del gruppo delle libere professioni del Cnel posso assicurare che il nostro parere, anche se non vincolante, sarà negativo“.
Si tratterà, dunque, di una battaglia doppia, che vedrà schierati sia Cup sia Cnel, poiché quest’ultimo avrà un peso significativo quando si tratterà di impugnare il testo del decreto.
Secondo tale testo, le associazioni dovranno avere un’organizzazione ramificata a livello nazionale e assicurare l’affidabilità degli iscritti, con il rispetto del codice deontologico e con l’obbligo di formazione continua.
D’altro canto, non avranno il permesso di esercitare competenze riservate né fare uso di denominazioni usate da Ordini e Collegi. Per quanto riguarda la possibilità di rilasciare attestati di competenza, c’è ancora incertezza.
Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…
Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…
Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…
Poste Italiane apre una nuova tornata di assunzioni per novembre: centinaia di posti tra portalettere,…
Notizie per chi ha un mutuo a tasso variabile: la riunione di ottobre della Banca…
L’INPS ha pubblicato il calendario ufficiale dei pagamenti dell’Assegno Unico per novembre 2025: le date…