Imprenditore disperato si dà fuoco davanti all’Agenzia delle Entrate
Un altro gesto estremo causato dalla crisi e dalla stretta fiscale

A quanto si sa, l’uomo ha scritto delle lettere, trovate sul luogo della tragedia: una aperta, una alla moglie e una alla commissione tributaria, nella quale fa riferimento a un ricorso. L’uomo scrive di aver pagato le tasse e di sentirsi trattato ingiustamente dal Fisco. Diversi passaggi fanno riferimento a una condizione economica e finanziaria disastrata. La macabra conta dei gesti estremi di imprenditori disperati continua.
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