Idraulici con grande giro d’affari, ma inesistenti per il fisco. A scoprire tre evasori totali e un evasore paratotale, per circa cinque milioni di euro, è stata la Guardia di finanza del gruppo di Trieste.
Gli idraulici evasori operavano soprattutto in alcuni stabili gestiti da un amministratore di condominio di Trieste. Dalle indagini è emerso che uno degli artigiani, pur avendo formalmente cessato l’attività da diversi anni, continuava a lavorare utilizzando per la fatturazione un codice fiscale alterato, prendendo lavori appaltati a prezzi ribassati alla ditta del figlio, risultato evasore paratotale.
I titolari delle altre due imprese artigiane coinvolte, sempre evasori totali, hanno invece adottato lo spostamento ‘fittizio’ della propria residenza in Slovenia, nel tentativo di eludere i controlli dell’erario italiano. I due imprenditori, pur se anagraficamente residenti a Trieste, risultavano abitare vicino a Capodistria, da dove si muovevano quotidianamente per raggiungere la città giuliana ed eseguire i lavori che venivano loro commissionati.
Fonte: ansa.it
Le estetiste sono diventate illegali, equiparate agli spacciatori. Da oggi in poi guai anche a…
Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…
Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…
L'educazione alimentare è un percorso di inesauribile apprendimento. È fondamentale in tal senso utilizzare correttamente…
Luce e gas non sono mai stati così tanto amici e alleati del bilancio familiare.…